ROMA (MF-DJ)--"Il mercato del lavoro oggi è profondamente cambiato. È tempo nel quale i lavoratori hanno necessità diverse. La vicenda dei voucher riguarda alcune tipologie di lavoratori stagionali e credo sia meglio normare quel tipo di lavoro piuttosto che rischiare che quel lavoro sia fatto in nero. Io credo che l'eccessiva rigidità ha incentivato il lavoro sommerso. Quindi, diversificando tipologie contrattuali e con seri controlli si possa evitare il lavoro nero".

Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, nel corso della conferenza stampa di fine anno. "La ragione per la quale abbiamo lasciato per altri 7 mesi il reddito di cittadinanza a chi non ha figli a carico ed è occupabile è dare spazio e tempo per trovare un lavoro, soprattutto per chi lo vuole trovare", ha aggiunto Meloni sottolineando che "nei mesi in cui si pagava il reddito di cittadinanza, l'Italia non spendeva 8 mld di euro del fondo sociale europeo che è totalmente dedicato alla formazione. Questo è fondamentale".

"Per questo io immagino questo meccanismo: ci si reca in un centro per l'impiego e il soggetto mi indica dove viene richiesto il lavoro e chi mi forma per quel tipo di lavoro", ha proseguito Meloni sottolineando che "il tema della congruità è giusto e legittimo ma se il discorso è 'non considero questa mansione all'altezza dei miei studi' è una questione diversa. Se non accetto un lavoro dignitoso e pagato e preferisco stare a casa posso farlo ma non posso pretendere di percepire i soldi dallo Stato".

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2912:13 dic 2022


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