Le azioni della Cina hanno chiuso in ribasso venerdì, seguendo i mercati regionali, a causa della forza del dollaro americano e del calo delle azioni tecnologiche, con forti deflussi dall'estero che hanno pesato sul mercato.

I flussi di portafoglio esteri si sono trasformati. Circa 33 miliardi di yuan (4,54 miliardi di dollari) sono usciti dalla Cina continentale questo mese attraverso la sezione nord del programma Stock Connect, dopo quattro mesi di afflussi netti. Anche la tratta in direzione sud ha registrato 129 miliardi di yuan di deflussi dalla Cina continentale verso Hong Kong finora quest'anno.

Inoltre, gli investitori sono rimasti cauti in quanto il Comitato centrale del Partito Comunista Cinese si riunirà a luglio per una riunione chiave nota come plenum, la terza da quando l'organo decisionale d'elite è stato eletto nel 2022, concentrandosi sulle riforme tra le 'sfide' interne e le complessità all'estero.

"Per l'imminente 'Terzo Plenum', ci aspettiamo che l'attenzione per le riforme si concentri sia sul contenimento dei rischi della coda sinistra che sulla crescita del potenziale della coda destra per la Cina nell'era 'post-proprietà'", hanno dichiarato gli analisti di Goldman Sachs in una nota.

"Piuttosto che un'iniziativa politica 'big bang', ci aspettiamo una continuazione, o addirittura un aumento, delle misure di riforma esistenti su un orizzonte pluriennale".

** Alla chiusura, l'indice Shanghai Composite era in calo dello 0,24% a 2.998,14.

** L'indice blue-chip CSI300 era in calo dello 0,22%, con il sottoindice del settore finanziario in calo dello 0,12%, il settore dei beni di consumo in calo dell'1,34%, l'indice immobiliare in aumento dello 0,33% e il sottoindice sanitario in calo dello 0,45%.

** Alla chiusura degli scambi, l'indice Hang Seng era in calo di 306,80 punti o dell'1,67% a 18.028,52. L'indice Hang Seng China Enterprises è sceso dell'1,77% a 6.439,82.

** Il sottoindice dell'Hang Seng che segue le azioni energetiche è sceso del 2,5%, mentre il settore IT è sceso dell'1,88%, il settore finanziario ha chiuso in ribasso dell'1,22% e il settore immobiliare è sceso dell'1,47%.

** L'indice minore di Shenzhen ha chiuso in ribasso dello 0,09% e l'indice di avvio ChiNext Composite è stato più debole dello 0,387%.

** Nella regione, l'indice azionario MSCI Asia ex-Japan è stato più debole dello 0,68%, mentre l'indice giapponese Nikkei ha chiuso in calo dello 0,09%.