Se non si deve giudicare un libro dalla copertina, non si deve assolutamente giudicare la decisione politica di una banca centrale dalla mossa (o meno) dei tassi di interesse.

Nelle ultime 24 ore, la Fed statunitense e la Banca d'Inghilterra hanno entrambe aumentato i tassi di 75 punti base, ma il messaggio non potrebbe essere più diverso.

La mossa della Fed ha consolidato l'attuale ciclo di inasprimento come il più aggressivo degli ultimi 40 anni e i commenti del capo della Fed Jerome Powell hanno chiarito che si tratta di un rialzo da falco. Al contrario, il più grande aumento dei tassi della BoE in 33 anni è stato chiaramente un rialzo dovish.

La sterlina è crollata del 2% ed è stata una delle valute con le peggiori performance al mondo giovedì, mentre il biglietto verde ha registrato un forte rally su tutta la linea, tornando ai suoi recenti massimi di 22 anni.

L'ultima cosa di cui i mercati asiatici hanno bisogno è un altro rialzo del dollaro e dei rendimenti del Tesoro. Ma è esattamente quello che stanno ottenendo, dato che i mercati statunitensi si stanno riprezzando per una Fed "più alta più a lungo" - il tasso terminale del 2023 è ora ben al di sopra del 5%, e il tasso implicito più basso alla fine del prossimo anno è un forte 4,80%.

Il rapporto sui posti di lavoro negli Stati Uniti per il mese di ottobre, venerdì, soprattutto per quanto riguarda la crescita dei salari, potrebbe far sì che i mercati concludano la settimana con il piede sbagliato.

Wall Street ha subito un'altra batosta giovedì, le azioni asiatiche e mondiali sentono di nuovo il calore e le condizioni finanziarie globali si stanno restringendo. La sfida che questo pone a tutte le banche centrali è immensa.

Hong Kong, con la sua valuta effettivamente legata al dollaro americano e l'economia inestricabilmente legata alla Cina, si trova in una situazione particolarmente difficile.

I tassi interbancari di Hong Kong si stanno spostando nettamente più in alto rispetto ai tassi equivalenti statunitensi e cinesi, il che potrebbe sostenere la valuta, ma rappresenta una cattiva notizia per un'economia che ha subito una contrazione del 4,5% nel terzo trimestre. Tempi difficili per la HKMA.

GRAFICO: Tassi interbancari e FX di Hong Kong

Tre sviluppi chiave che potrebbero fornire una maggiore direzione ai mercati venerdì:

Buste paga non agricole degli Stati Uniti (ottobre)

Commercio in Australia (3° trimestre)

PMI della zona euro (ottobre)