MILANO (MF-DJ)--Prosegue la riorganizzazione nelle attività rinnovabili di Palladio Holding (Pfh). Dopo l'uscita dalle operatività brownfield, con la cessione della partecipazione in ForVei II a Foresight a fine dicembre 2021 (che ha generato un Irr intorno al 12-14%), la holding di partecipazioni ha deciso di valorizzare il proprio portafoglio di progetti greenfield, gestiti tramite il veicolo Vei Greenfield II (parte della piattaforma Vei Green), con l'operatore spagnolo Q-Energy.

I due player hanno, infatti, siglato un accordo di collaborazione che consentirà al gruppo spagnolo di rafforzare la propria presenza in Italia - strategia che prevede anche l'apertura di una propria sede - e a Palladio di valorizzare appunto il proprio investimento. Più in dettaglio, la realizzazione dei primi tre progetti greenfield sviluppati da Pfh attraverso il veicolo Vei Greenfield II, per una potenza installata di 24 Mw, continuerà a essere gestita congiuntamente da entrambi e saranno poi valorizzati da Pfh in tempi ragionevolmente brevi dopo la costruzione. Quanto invece alla pipeline da circa 200 Mw, questa è stata acquisita dall'operatore spagnolo che quindi ne completerà autonomamente lo sviluppo.

La logica del riposizionamento di Palladio nella generazione di energia da fonti rinnovabili nasce, come spiegato a MF-Milano Finanza da Nicola Iorio, managing partner e responsabile del private equity di Palladio Holding, «dalla compressione subita dai rendimenti per questa asset class (capital intensive) nel corso degli ultimi anni, soprattutto per un investitore tradizionale del private equity e quindi con una determinata propensione al rischio e una maggiore vocazione al rendimento».

fch


(END) Dow Jones Newswires

February 18, 2022 02:21 ET (07:21 GMT)