MILANO (MF-DJ)--Una risposta migliore del previsto alla crisi energetica europea e una sorprendente tenuta economica delle principali economie asiatiche stanno incrementando la domanda di petrolio, ha dichiarato l'Agenzia Internazionale dell'Energia (Iea) che ha alzato le sue previsioni sulla domanda globale di greggio.
L'ente parigino per l'energia ha visto in rialzo le stime di crescita della domanda di petrolio per il 2022 di 140.000 barili al giorno, portandole a 2,3 milioni di barili al giorno. Per il 2023, l'Iea ha inoltre incrementato le previsioni di crescita della domanda di 100.000 barili al giorno, portandole a 1,7 milioni.
Nel report mensile sul mercato petrolifero, l'Iea ha sottolineato che la domanda globale di gasolio ha superato le aspettative in quasi tutte le parti del mondo. I Paesi europei, alle prese con temperature rigide, un'acuta crisi energetica e alti prezzi del gas naturale, hanno visto un passaggio al gasolio più rapido del previsto da parte dei produttori. Nel frattempo, i segnali che la Cina si appresta a riaprire la propria economia prima del previsto hanno aumentato le aspettative dell'Iea sulla domanda di petrolio del Paese.
Per il 2022, l'Iea prevede ora una domanda totale di greggio pari a 99,9 milioni di barili al giorno, 100.000 barili giornalieri in più rispetto alla lettura dello scorso mese. Per il 2023, l'agenzia stima una domanda totale di 101,6 milioni di barili al giorno, che indica un incremento di 300.000 barili in più rispetto alle attese di novembre.
Le economie meno sviluppate che non fanno parte dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (Ocse) rappresentano la fetta più grande di questa domanda aggiuntiva, sostenuti dal miglioramento dell'economia cinese, che sta iniziando ad allentare le restrizioni imposte dalla pandemia Covid-19.
Secondo l'Agenzia, la domanda non Ocse sarebbe superiore di 200.000 barili al giorno rispetto alle previsioni di novembre sia nel 2022 sia nel 2023; attendendo una domanda totale non Ocde di 53,8 milioni di barili al giorno quest'anno e di 55,2 milioni nel 2023.
Per i Paesi Ocse, l'Iea ha mantenuto le previsioni di domanda per il 2022 a 46,1 milioni di barili al giorno, in quanto l'aumento della domanda di gasolio è stato compensato da un calo della domanda di nafta. Per il 2023, la lettura per la domanda dell'Ocse è stata incrementata a 46,5 milioni di barili al giorno.
Infine, l'Agenzia ha visto in rialzo le stime sulle forniture globali di petrolio, aumentando le previsioni per il 2022 e il 2023 di 100.000 barili al giorno ciascuna, portandole rispettivamente a 100 e 100,8 milioni di barili al giorno.
Tuttavia, l'Iea ha dichiarato che l'offerta di petrolio è diminuita a novembre per la prima volta in cinque mesi, in quanto i principali produttori di petrolio del Golfo - membri dell'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio - hanno ridotto la loro produzione in linea con il piano di riduzione dell'Opec.
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December 14, 2022 04:22 ET (09:22 GMT)
