ZURIGO (awp/ats) - Il settore paralberghiero svizzero è soddisfatto della stagione estiva appena trascorsa. In alcuni rami sono stati addirittura superate le cifre record del 2021. Anche i proprietari di case vacanza e i gestori di ostelli della gioventù o campeggi sono ottimisti per il prossimo inverno.

La stagione estiva e quella autunnale sono state molto positive, scrive Parahotellerie Svizzera in un comunicato odierno. I pernottamenti e il fatturato hanno in parte raggiunto nuovi record, come emerso da un sondaggio condotto tra i cinque membri della comunità di interessi (BnB Switzerland, Interhome, Reka, Swiss Youth Hostels e TCS Camping).

Per la prima volta dallo scoppio della pandemia molti svizzeri hanno trascorso le vacanze estive e autunnali lontano da casa. Al contempo, però, in Svizzera sono giunti di nuovo molti più ospiti dall'estero. Per il fornitore di appartamenti per vacanza Interhome queste due tendenze si sono più o meno bilanciate, con il risultato che le prenotazioni e il fatturato sono stati solo leggermente inferiori all'anno precedente e nettamente superiori al 2019.

Gli ostelli della gioventù hanno registrato un aumento dei pernottamenti di ben il 25% rispetto all'anno precedente. Ciò equivale a un nuovo massimo in termini di occupazione. "Gli ostelli in città, in particolare, hanno superato di gran lunga le aspettative", afferma la direttrice di Swiss Youth Hostels Janine Bunte nella nota.

I campeggi, invece, non sono riusciti a tenere il passo con il boom registrato durante la pandemia. I pernottamenti sono diminuiti del 10% rispetto all'anno precedente, ma in rapporto al 2019 sono comunque aumentati del 42%.

Anche i villaggi turistici della Reka hanno registrato un leggero calo rispetto all'estate record del 2021. In questo caso, i mesi deboli di maggio e giugno hanno avuto un effetto frenante sul risultato estivo. Per contro, il tasso di occupazione del nuovo villaggio turistico di Lugano-Albonago è stato "eccellente", afferma il direttore della Reka Roger Seifritz nel comunicato stampa.

Lo stato delle prenotazioni per la prossima stagione invernale è fonte di ottimismo per il settore. I membri di Parahotellerie Svizzera si aspettano che la tendenza positiva continui. Gli ostelli della gioventù, ad esempio, hanno registrato un aumento del 20% delle prenotazioni alla fine di ottobre rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Secondo il sondaggio anche per gli appartamenti di vacanza si è registrato un incremento di circa l'8%. I villaggi Reka sono ancora in ritardo rispetto al livello di prenotazioni dell'anno precedente, anche se la settimana di Natale in particolare è già ben prenotata.