L'azienda ha corretto il dato sui licenziamenti: saranno 68 e non 75 come erroneamente indicato nella bsi 104. Correzione nel lead.

SOLETTA (awp/ats) - Soppressione di 95 posti di lavoro, con 68 licenziamenti: sono questi i contorni del già annunciato taglio dell'organico presso Stahl Gerlafingen, gruppo di lunga tradizione attivo nel settore dell'acciaio che ha sede a Gerlafingen, nel canton Soletta.

Nel periodo di consultazione seguito all'annuncio - a fine marzo - della chiusura di una delle due linee di produzione sono stati discussi intensamente vari scenari: dopo aver esaminato attentamente le varie opzioni, il consiglio di amministrazione ha deciso di attuare il provvedimento ventilato inizialmente, emerge da un comunicato aziendale odierno. Il passo viene ritenuto "assolutamente necessario".

Come noto l'impresa, le cui origini risalgono al 1803, soffre per le distorsioni alla concorrenza dovute alle sovvenzioni dell'Ue alle sue industrie del ramo dell'acciaio, nonché per gli elevati costi dell'energia. "Alla luce della situazione generale non c'è alternativa alla chiusura dell'unità laminatoio profili, se vogliamo salvaguardare gli impieghi rimasti", afferma il Ceo Alain Creteur, citato nel comunicato.