MILANO (MF-DJ)--Chad Wolf si è dimesso dalla carica di segretario ad interim per la Sicurezza Interna, dopo diverse recenti decisioni dei tribunali secondo cui era più idoneo per l'incarico, si legge in una e-mail inviata al personale del dipartimento ieri pomeriggio.
Gli succederà Pete Gaynor, che è a capo della Federal Emergency Management Agency (Fema), per il resto del mandato del presidente Usa, Donald Trump.
Le dimissioni di Wolf arrivano mentre le forze dell'ordine federali si preparano per un nuovo ciclo di quelle che potrebbero essere violente proteste in occasione dell'inaugurazione del presidente eletto, Joe Biden. Come uno dei suoi atti finali, Wolf ha detto che i servizi segreti degli Stati Uniti inizieranno a occuparsi della sicurezza per l'Inauguration Day da domani piuttosto che dal 19 gennaio, come il sindaco di Washington, Muriel Bowser, ha richiesto questo fine settimana.
Wolf, il quinto funzionario a guidare il dipartimento per la Sicurezza Interna durante i quattro anni di mandato di Trump, ha assunto l'incarico nel novembre 2019 dopo che Kevin McAleenan si è dimesso. Il dipartimento non ha avuto alcun leader confermato dal Senato da quando Kirstjen Nielsen ha presentato le sue dimissioni nell'aprile 2019.
Wolf alla fine ha preso la decisione di andarsene, ha detto un collaboratore, a causa di una legge che vieta ai funzionari in carica di continuare a servire se la Casa Bianca ritira la loro nomina al Senato.
Wolf è stato nominato per servire come segretario per la Sicurezza Interna ad agosto ma la Casa Bianca ha ritirato la sua nomina mercoledì scorso con una mossa che da allora non è stata mai spiegata. Il collaboratore ha sottolineato che Wolf giovedì è stato il primo funzionario a livello di gabinetto a chiedere che Trump condannasse l'attacco al Congresso del giorno prima.
L'annuncio delle dimissioni ha segnato una brusca inversione di marcia per Wolf, che nella stessa dichiarazione giovedì mattina aveva detto che intendeva rimanere al suo posto per il resto dell'amministrazione per garantire un passaggio regolare del potere.
"Sono rattristato di fare questo passo, poiché era mia intenzione servire al dipartimento fino alla fine di questa amministrazione", ha scritto nella sua e-mail al personale, spiegando che "sfortunatamente, questa azione è giustificata da eventi recenti, comprese le sentenze del tribunale senza merito circa la validità della mia autorità come segretario ad interim".
I funzionari del dipartimento sono venuti a conoscenza della questione della nomina giovedì e hanno consultato l'ufficio del consulente legale del dipartimento di Giustizia, secondo due persone che hanno familiarità con la questione dicendo di essere stati informati del fatto che Wolf non avrebbe potuto più essere pagato se fosse rimasto in carica.
Wolf è entrato a far parte dell'amministrazione Trump nel 2017 come capo del personale presso la Transportation Security Administration ed è poi diventato il capo dello staff del segretario Nielsen e in seguito il massimo funzionario politico del dipartimento. Era in quella posizione quando la Casa Bianca ha deciso di sceglierlo per l'incarico più alto del dipartimento, dopo aver stabilito che i candidati preferite, Ken Cuccinelli e Mark Morgan non erano legalmente idonei.
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January 12, 2021 04:30 ET (09:30 GMT)
