FRANCOFORTE (Reuters) - I prestiti bancari alle imprese della zona euro sono diminuiti a dicembre, ponendo di fatto fine alla più grande espansione del settore in oltre un decennio, mentre l'aumento dei tassi d'interesse e la possibile recessione sembrano avere la meglio.

È quanto emerge dai dati della Banca centrale europea.

I prestiti alle imprese nell'eurozona hanno registrato un aumento del 6,3% a dicembre, dopo la lettura dell'8,3% del mese precedente, mentre la crescita del credito alle famiglie è rallentata al 3,8% dal precedente 4,1%.

Il flusso mensile di prestiti alle imprese è stato pari a meno 16 miliardi di euro, dopo la lettura di meno 4 miliardi di euro del mese precedente.

La crescita del dato M3 sul denaro circolante nella zona euro è rallentata al 4,1% dal 4,8%, ben al di sotto delle aspettative del 4,6% indicate da un sondaggio Reuters.