LONDRA/MILANO (Reuters) - Eni e BP sono vicine a chiudere un finanziamento da 2,5 miliardi di dollari per unire le attività oil&gas in Angola e sono prossime a un'intesa per il passaggio a Eni di alcune quote in impianti per il gas in Algeria.

E' quanto riferiscono a Reuters tre fonti.

Lo scorso anno le due aziende hanno annunciato piani per combinare le rispettive attività in Angola in una nuova società auto-finanziata, capace di una produzione di gas e petrolio di circa 200.000 barili di petrolio equivalente al giorno.

L'integrazione rientra nei piani di ristrutturazione delle attività gas e petrolio delle due aziende, impegnate nel passaggio verso energie rinnovabili e a basse emissioni per i prossimi decenni. L'operazione permetterà inoltre di ridurre il debito delle società.

Nelle ultime settimane le due parti hanno discusso di un pacchetto di finanziamenti di circa 2,5 miliardi di dollari per la nuova entità, che contribuirà a finanziarne le attività e a rimpiazzare il debito di Bp ed Eni, dicono le fonti.

Le trattative sono quasi concluse, dice una di esse.

La nuova joint venture al 50%, di cui ancora non si conosce il nome, sarà guidata da un manager di Eni e manterrà i dipendenti di entrambe le aziende, secondo due delle fonti.

Un portavoce di Bp non ha commentato in merito ai dettagli della transazione, che dovrebbe venire annunciata nelle prossime settimane. Anche Eni non ha rilasciato commenti.

(Tradotto da Michela Piersimoni, editing Claudia Cristoferi)