Cascade Copper Corp. ha annunciato di aver inviato un team di geologi al suo Progetto Porfirico Fire Mountain, nel sud-ovest della BC. Il progetto Fire Mountain Copper Porphyry è un grande progetto potenziale "Flagship", di 79,13 chilometri quadrati, con significativi risultati di saggi in superficie, intense venature e un'impressionante alterazione, tutti altamente indicativi di un grande sistema di tipo porfirico.

Il Progetto si trova a circa 13 km a sud del Progetto Rogers Creek, all'interno dell'Arco Magmatico Cascade. La squadra sul campo si concentra sulla Zona Inferno, dove mapperà la geologia, l'alterazione e la mineralizzazione, mentre raccoglierà campioni da analizzare. La Zona Inferno è il sito di un campionamento storico, dove i campioni in superficie hanno restituito valori fino al 4,10% di Cu, 14,96 g/t Au e 65 g/t Ag.

Il progetto è poco esplorato, non è stato sottoposto a geofisica terrestre (IP) e ha2023 Programma di esplorazione sul campo L'equipaggio sul campo recentemente schierato concentrerà i propri sforzi sulla Zona Inferno, dove mapperà e campionerà un'ampia area di venatura e alterazione identificata dai geologi di Cascade Copper durante diverse recenti visite sul campo. La Zona Inferno è caratterizzata da venature idrotermali con alterazione e mineralizzazione all'interno delle brecce vulcaniche del Gruppo Gambier di età cretacea e dei sedimenti adiacenti al contatto con il plutone Rogers Creek di età miocenica. La modellazione di inversione magnetica dei dati magnetici aviotrasportati ha rivelato una forte correlazione tra mineralizzazione e struttura a Fire Mountain.

La Zona Inferno contiene due zone altamente magnetiche a distanza ravvicinata in direzione nord-ovest-sud-est, che sono spazialmente correlate al contatto con il plutone Rogers Creek e a una significativa struttura di taglio manifestata da sedimenti vulcanici fissili e arrugginiti. La modellazione 3D indica un grande corpo magneticamente sensibile in profondità, direttamente sotto la Zona Inferno e le sue estensioni lungo la linea di demarcazione. Questo corpo magnetico è interpretato come un'alterazione di magnetite associata a un corpo porfirico e sarà oggetto di futuri test geofisici IP.

Altre zone mineralizzate a Fire Mountain Zone MolyCop e Mag-Low: L'inversione 3D ha indicato anche alcune aree magnetiche basse associate a una grande zona di intersezione strutturale all'interno del plutone Rogers Creek. Quest'area è nota come zona MolyCop ed è stata originariamente riconosciuta come un obiettivo dal campionamento del terreno nell'area. I campioni di terreno indicavano ampie zone di elementi significativi di porfido Cu-Mo-Au-W-Bi e ora, con i dati magnetici che indicano una potenziale alterazione distruttiva di magnetite in stile porfido, la Zona MolyCop diventa un obiettivo ad alta priorità per ulteriori indagini.

Le prospezioni e i campionamenti minimi nell'area hanno scoperto molteplici esposizioni di mineralizzazione di rame e molibdeno lungo le nuove strade di disboscamento. La molibdenite +/- calcopirite è stata osservata nelle vene, nelle fratture e nei piani di giunzione con valori fino all'1,56% di Cu, 3,84 g/t Au, 75 g/t Ag e 241 ppm Mo nei campioni prelevati. Zona della vena Money Spinner Il campionamento storico del chip della vena Money Spinner, che tende a nord-ovest, larga circa 1,2 metri e lunga più di 300 metri, ha dato un valore di 26,25 g/t Au, mentre un altro sistema di vena parallelo, a circa 200 metri a est, ha dato un valore di 13,63 g/t Au.

La vena Money Spinner è stata estratta nel secolo scorso, con pochissimo lavoro di esplorazione moderno. La direzione delle vene Money Spinner è parallela alla faglia Fire Creek Thrust, una struttura importante che attraversa l'area del progetto. Sono previsti ulteriori campionamenti e mappature in questo prospetto per determinare la lunghezza della direttrice, la densità delle vene e il grado.

Le prossime tappe a Fire Mountain Cascade Copper pianificherà diverse linee di geofisica a polarizzazione indotta per delineare zone subsuperficiali di potenziale arricchimento di solfuri e stabilire obiettivi prioritari di perforazione nella Zona Inferno. Inoltre, effettuerà prospezioni e campionamenti nella zona MolyCop per confermare le prove di una fonte porfirica per la mineralizzazione di rame, molibdeno, oro e argento. Sebbene non sia stato fatto molto lavoro nella Zona Money Spinner, la Società prevede di campionare i sistemi venosi anche lì.