La Cina ha nominato il banchiere veterano Zhu Hexin come capo del suo regolatore di cambio e vice governatore della sua banca centrale, ha detto venerdì il ministero delle Risorse umane del Paese.

La nomina di Zhu, 55 anni, arriva in un momento in cui la seconda economia mondiale sta lottando per rilanciare la crescita, per evitare il rischio di instabilità finanziaria e per stabilizzare la valuta per arginare i deflussi di capitale.

I dati delle ultime settimane hanno evidenziato un quadro misto di ripresa economica, sollevando richieste di maggiore sostegno politico per sostenere la crescita, sebbene la valuta yuan abbia recuperato alcune perdite con l'indebolimento del dollaro americano.

Zhu, ex capo del conglomerato finanziario statale CITIC Group, è stato nominato capo del partito dell'Amministrazione statale dei cambi (SAFE) il 24 novembre. Reuters ha precedentemente

ha riportato

la nomina di Zhu il 22 novembre, citando fonti che avevano familiarità con la questione.

Il governatore della banca centrale, Pan Gongsheng, non assumerà più la carica di capo della SAFE.

La Cina stimolerà la domanda interna e consoliderà e migliorerà la sua ripresa economica nel 2024, ha dichiarato venerdì il Politburo, un organo decisionale di primo piano del Partito Comunista al potere, citato dai media statali.

Il Paese continuerà ad attuare una politica monetaria prudente e una politica fiscale proattiva nel 2024, secondo quanto riportato dai media statali dal Politburo.