(Alliance News) - Croda International PLC ha tagliato lunedì le previsioni di profitto per l'intero anno, dopo aver riferito che la debolezza della domanda dei clienti e il destoccaggio hanno danneggiato le vendite.

L'azienda chimica con sede nello Yorkshire, in Inghilterra, ha dichiarato che l'utile ante imposte rettificato per il 2023 è ora previsto tra i 300 e i 320 milioni di sterline, in calo rispetto ai 370-400 milioni di sterline. Si tratterebbe di un calo del 40% rispetto ai 496,1 milioni di sterline del 2022.

"I clienti hanno continuato a ridurre le scorte di ingredienti nei mercati finali della cura del consumatore, delle colture e dell'industria, a causa di una combinazione di destoccaggio e di un ambiente di domanda più debole", ha spiegato Croda.

Ciò ha comportato volumi di vendita "depressi" e una performance complessiva più debole di quanto inizialmente previsto nel terzo trimestre dell'anno.

L'azienda ha aggiunto che "non ci sono indicazioni di una ripresa" nell'ultimo trimestre dell'anno finanziario.

Guardando al futuro, Croda ha detto che: "Da giugno di quest'anno sono state implementate diverse misure di costo per proteggere la redditività. Le azioni comprendono un controllo di bilancio più stretto dei costi fissi e l'ottimizzazione della produzione attraverso la chiusura degli impianti e la riduzione dei turni di lavoro, oltre all'aumento dell'attività di vendita per soddisfare la continua richiesta di innovazione da parte dei clienti".

Le azioni di Croda sono scese del 6,0% a 4.509,00 pence ciascuna a Londra lunedì mattina. Il titolo è sceso del 33% negli ultimi 12 mesi.

Di Sabrina Penty, giornalista di Alliance News

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