(Alliance News) - Il consiglio di amministrazione di EuroGroup Laminations Spa ha fatto sapere lunedì di aver esaminato i dati preliminari al 31 dicembre 2022, riportando ricavi per EUR851,1 milioni, in aumento del 53% rispetto a EUR556,9 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente.

Aumenta anche l'Ebitda nel periodo, a EUR103,3 milioni, in aumento del 73% rispetto a EUR59,8 milioni al 31 dicembre 2021.

L'Ebit si è attestato a EUR77,2 milioni da EUR36,5 milioni, in aumento del 111% rispetto al 31 dicembre 2021.

Nel corso del 2022, gli investimenti netti sono ammontati a EUR85,1 milioni, in aumento rispetto a quanto riportato nel 2021 per EUR37,4 milioni a supporto dei piani di espansione del gruppo.

L'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2022 si è attestato a EUR259,4 milioni, rispetto a EUR151,7 milioni al 31 dicembre 2021.

Guardando al futuro, "I primi due mesi dell'esercizio 2023 sono stati caratterizzati dalla continua espansione in particolare del segmento EV & Automotive. Alla luce di tali risultati, il gruppo conferma la guidance di medio termine fornita in sede di IPO. Il gruppo monitora con attenzione l'evoluzione dei mercati di interesse, sia con riferimento alle condizioni di fornitura ed alla disponibilità delle materie prime, sia con riferimento alle dinamiche connesse alla transizione energetica. Con riferimento all'evoluzione della crisi connessa al conflitto bellico Russia-Ucraina, si ritiene che non vi siano ulteriori impatti significativi dal momento che già nel corso del 2022 il gruppo ha riorganizzato la propria supply chain e rilevato tutti gli impatti contabili", ha spiegato la società in una nota.

EuroGroup Laminations ha chiuso lunedì in ribasso del 6,5% a EUR5,10 per azione.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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