FRANKFURT (dpa-AFX) - Le sorprendenti dimissioni di Werner Lanthaler dalla carica di CEO dell'azienda di scoperta di farmaci Evotec hanno scatenato giovedì un panico da vendita di azioni. La conferma degli obiettivi annuali e la partnership strategica annunciata questa mattina con la società biotecnologica Owkin, che utilizza l'intelligenza artificiale (AI), non hanno cambiato la situazione.

Le azioni del listino MDax hanno subito una flessione così forte da sfondare diversi segnali di tendenza importanti sul grafico, aumentando ulteriormente la pressione di vendita. Oltre alla linea a 21 giorni, è stata violata anche quella a 200 giorni. Di recente, le azioni Evotec sono scese del 20,3% a 17,08 euro, portandosi in fondo all'indice delle medie capitalizzazioni. I guadagni di prezzo registrati dall'inizio di novembre sono quindi storia passata.

Come annunciato da Evotec la sera precedente, dopo la chiusura delle contrattazioni, Lanthaler si dimette dopo quasi 15 anni alla guida dell'azienda di Amburgo, prima della scadenza del suo contratto, che dura fino a marzo 2026. L'amministratore delegato ha giustificato la sua decisione con un "anno 2023 estremamente impegnativo e faticoso, sia dal punto di vista fisico che generale". Il membro del Consiglio di sorveglianza Mario Polywka assumerà la carica ad interim, prosegue il comunicato.

"Werner Lanthaler ha fortemente plasmato l'azienda negli ultimi anni ed è stato in gran parte responsabile di molti successi operativi. Non sorprende quindi che gli investitori stiano reagendo con shock alla notizia delle sue dimissioni", ha commentato l'esperto di mercato Andreas Lipkow. "Le orme sono molto grandi e bisogna prima trovare un successore adeguato. È improbabile che ciò si riveli facile".

Anche gli analisti Charles Weston della banca canadese RBC e Christian Ehmann di Warburg Research hanno sottolineato i successi di Lanthaler. Nel suo commento in vista del lancio di Borsen, Weston ha scritto: "In qualità di CEO di Evotec per 15 anni, il dottor Lanthaler è stato determinante nel far crescere i ricavi dell'azienda di circa 20 volte in questo periodo". Weston ha sottolineato l'allontanamento di Evotec dal rischio clinico e l'espansione in tecnologie avanzate, con un recente orientamento verso la progettazione e la produzione di anticorpi.

Tuttavia, entrambi gli esperti rimangono ottimisti. Ehmann, ad esempio, ha scritto: "L'azienda è ben posizionata dal punto di vista operativo". È sulla buona strada per raggiungere non solo le proprie previsioni per il 2023, confermate la sera precedente, ma anche gli obiettivi per il 2025.

Ehman ha anche sottolineato che Evotec ha già suddiviso i compiti di gestione in modo più ampio, al fine di attenuare i timori che il destino dell'azienda dipenda troppo da una sola persona. Inoltre, il membro del Consiglio di Sorveglianza Mario Polywka, che ora guiderà temporaneamente l'azienda, conosce bene Evotec - dopo averne gestito l'attività quotidiana./ck/tih/mis