Il 21 gennaio 2024, Gildan Activewear Inc ha annunciato di aver appreso che Browning West, LP ha accumulato azioni in violazione della legge statunitense Hart-Scott-Rodino Antitrust Improvements Act del 1976 (HSR Act) come parte della sua campagna sbagliata per reintegrare Glenn Chamandy come CEO di Gildan. L'Azienda ha dichiarato che, acquisendo azioni in eccesso rispetto alla soglia senza informare la Federal Trade Commission e il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e l'Azienda, e senza attendere 30 giorni per acquisire le azioni dopo averne dato comunicazione, Browning West ha violato la legge statunitense. Inoltre, le acquisizioni illegali di azioni da parte di Browning West le hanno fatto superare la soglia di possesso di oltre il 5% delle azioni di una società e il 9 gennaio 2024, Browning West ha cercato di richiedere un'assemblea speciale per assumere il controllo della Società e del suo Consiglio di Amministrazione, rimuovendo otto direttori in carica e nominando otto nuovi direttori scelti a mano da Browning West, tra cui uno dei suoi co-fondatori e Chamandy.

La Società ha aggiunto che senza le azioni acquisite in violazione dell'HSR Act, Browning West non avrebbe i diritti legali per richiedere un'assemblea che è stata scoperta dalla Società dopo aver depositato uno Schedule 13D presso la US Securities and Exchange Commission l'8 gennaio 2024. Il Consiglio intende esplorare tutte le strade per garantire che gli azionisti siano protetti dall'attività illegale di Browning West, includendo potenzialmente le notifiche alle autorità di regolamentazione applicabili e i procedimenti legali negli Stati Uniti e in Canada. Browning West ha informato la Società che avrebbe presentato in ritardo il suo deposito ai sensi dell'HSR Act, ma ha affermato che lo stava facendo in segno di protesta, nel tentativo sconsiderato di evitare la responsabilità per il suo mancato rispetto della legge.

Suggerendo che il suo deposito è stato fatto in segno di protesta, Browning West non fa altro che aggravare i suoi errori e dimostra sia la mancanza di volontà di assumersi la responsabilità delle sue azioni, sia la mancanza di competenze per gestire una battaglia per procura, per non parlare dell'attività di Gildan. Il Consiglio continuerà a intraprendere tutte le azioni appropriate per proteggere il valore degli azionisti, anche per garantire che tutti gli azionisti giochino secondo le stesse regole.