Merck e Ridgeback Biotherapeutics hanno annunciato i dati di sei studi preclinici che dimostrano che molnupiravir, un farmaco antivirale COVID-19 in fase di sperimentazione, è attivo contro la variante SARS-CoV-2 Omicron (B1.1.529) in vitro. Gli studi in vitro sono stati condotti indipendentemente da ricercatori di istituzioni di sei paesi tra cui Belgio, Repubblica Ceca, Germania, Polonia, Paesi Bassi e Stati Uniti. Gli studi hanno utilizzato saggi stabiliti a base di cellule per valutare l'attività antivirale del molnupiravir e di altri agenti antivirali COVID-19 contro le varianti di SARS-CoV-2 che destano preoccupazione, compreso l'Omicron. Molnupiravir deve ancora essere studiato contro Omicron in studi clinici. Per ulteriori informazioni sugli studi preclinici. Merck sta sviluppando molnupiravir in collaborazione con Ridgeback Biotherapeutics ed è stato autorizzato per l'uso in più di 10 paesi, tra cui Stati Uniti, Regno Unito e Giappone.