QIAGEN N.V. ha annunciato nuove aggiunte al suo menu completo di test NeuMoDx per i virus associati al trapianto di organi. I nuovi test per l'identificazione e la quantificazione del virus di Epstein-Barr (EBV) e dell'herpesvirus umano 6 (HHV-6) hanno ricevuto la certificazione CE-IVD per l'Unione Europea e per altri Paesi che accettano questo marchio. I nuovi test supportano la strategia di QIAGEN di ampliare il menu di test disponibili per l'uso sui Sistemi Molecolari NeuMoDx 96 e 288. Con 16 test diagnostici in vitro certificati dall'UE (CE-IVD) disponibili, i sistemi offrono già una delle più ampie selezioni di test sul mercato.

Il menu di test per i virus associati ai trapianti è utilizzato per il monitoraggio della carica virale per la gestione dei pazienti immunocompromessi, come i pazienti sottoposti a trapianto di organi. Le malattie causate dal virus di Epstein-Barr possono causare complicazioni importanti nei riceventi di trapianti di organi, il cui sistema immunitario è indebolito. Sebbene la scienza medica abbia fatto grandi progressi nel trapianto di organi negli ultimi quattro decenni, le infezioni da herpesvirus rimangono una delle principali cause di mortalità post-operatoria.

Il menu di analisi comprende anche test con marchio CE per il citomegalovirus (CMV), il virus BK (BKV), l'adenovirus umano (hAdV) e il virus herpes simplex tipo 1 (HSV-1) e/o il virus herpes simplex tipo 2 (HSV-2). Oltre ai saggi NeuMoDx previsti, il Monkeypox RUO Assay sarà lanciato nel 2022 come saggio commerciale multiplex per la ricerca e la sorveglianza delle due forme note di virus del vaiolo delle scimmie attualmente in circolazione (Clade I e Clade II). Il test si aggiunge all'ampio portafoglio che QIAGEN offre per soddisfare tutte le esigenze di analisi relative al vaiolo delle scimmie.

QIAGEN rimane impegnata a rispondere all'endemia COVID-19, preparandosi a lanciare un nuovo test a bersaglio multiplo: NeuMoDx FluA/FluB/RSV/SARS-CoV-2 Assay con un nuovo design a doppio bersaglio SARS-CoV-2. Il test rileva e differenzia simultaneamente i due ceppi più comuni di influenza (A e B), il virus respiratorio sinciziale (RSV) e la SARS-CoV-2 da individui sospettati da un operatore sanitario di infezione virale respiratoria. Il nuovo design a doppio bersaglio mira a migliorare la robustezza del test per ridurre il rischio che le future varianti di SARS-CoV-2 abbiano un impatto sulle prestazioni del test.

Tutti questi test utilizzano le soluzioni automatizzate di QIAGEN NeuMoDx in tre fasi, che estraggono il DNA dal sangue o dall'urina per isolare gli acidi nucleici target e poi conducono una reazione a catena della polimerasi in tempo reale (RT-PCR). Il menu di analisi NeuMoDx è progettato per automatizzare completamente i flussi di lavoro, riducendo gli sprechi nei laboratori. Basato su una cartuccia microfluidica, consente di eseguire 12 reazioni contemporaneamente.

I risultati appaiono in circa un'ora, con un tempo di attesa fino a otto ore. Oltre ai test per i virus associati ai trapianti e alle infezioni respiratorie, le soluzioni NeuMoDx offrono attualmente test CE-IVD per i virus a trasmissione ematica e test per la salute sessuale e riproduttiva, tra cui HPV e Chlamydia trachomatis.