Quadient ha annunciato un'importante espansione della sua rete di armadietti aperti in Giappone, grazie ad una partnership strategica con JR East Smart Logistics Co. Ltd., il braccio logistico della principale compagnia ferroviaria giapponese. Questa collaborazione integra le funzionalità avanzate di Quadient per la consegna e il ritiro dei pacchi nel sistema di armadietti multifunzionali esistente di JR East, Multi E-Cube, attraverso la vasta rete ferroviaria giapponese.

Questa è la prima volta che Quadient espande le sue capacità di armadietto intelligente a reti di terzi, evidenziando la sua agilità nell'implementazione di un ecosistema logistico aperto e interoperabile con nuovi approcci. La robusta e agile piattaforma back-end di Quadient consente una perfetta integrazione tra i sistemi. Gli armadietti Multi E-Cube fanno ora parte della rete versatile e aperta di Quadient, composta da quasi 7.000 sedi che offrono servizi di consegna e ritiro pacchi multicarrier in Giappone. Questa iniziativa sfrutta la piattaforma di armadietti intelligenti di Quadient per offrire un'esperienza efficiente e facile da usare per il ritiro dei pacchi, riutilizzando le reti di armadietti esistenti.

Integrando i sistemi di armadietti esistenti, Quadient riduce significativamente l'impatto ambientale e i costi, e offre servizi di prossimità ai consumatori nelle stazioni ferroviarie. I clienti dell'e-commerce possono ora selezionare comodamente il luogo di ritiro desiderato tra le stazioni JR East durante il processo di check-out nelle diverse piattaforme di e-commerce che offrono la consegna tramite armadietto. Una volta che i pacchi vengono consegnati all'unità selezionata, i clienti ricevono una notifica automatica con un codice di ritiro che consente loro di recuperare i pacchi in modo sicuro.

Il servizio è attivo dal primo all'ultimo treno di ogni stazione, con alcuni armadietti disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Attualmente, 145 unità Multi E Cube sono installate in luoghi chiave come le stazioni di Tokyo e Shinjuku, con circa 1.000 unità previste entro la fine del 2026.