(Alliance News) - Venerdì, i principali indici europei sono riusciti a riguadagnare parte delle perdite registrate il giorno precedente dopo una serie di dati macro dagli Stati Uniti che avevano pesato sugli umori degli investitori.

Così, il FTSE Mib chiude in rialzo dell'1,0% a 27.778,32, il Mid-Cap su dell'1,1% a 42.130,18, lo Small-Cap in verde dello 0,8% a 26.705,16 mentre l'Italia Growth guadagna lo 0,3% a 9.043,68.

In Europa, il FTSE 100 di Londra termina in ribasso dello 0,4%, il CAC 40 di Parigi sale dello 0,3%, mentre il DAX 40 di Francoforte è in rialzo dello 0,5%.

"Gli indici azionari statunitensi hanno registrato solo un rimbalzo di breve durata, dal momento che sono stati pubblicati i dati che hanno indicato che gli Stati Uniti hanno aggiunto 209.000 posti di lavoro, meno dei 225.000 previsti, a giugno, dopo aver rivisto al ribasso i 306.000 di maggio. La lettura dà alla Fed un po' di respiro per quanto riguarda i futuri rialzi dei tassi. Tuttavia, secondo lo strumento Fed Watch del CME, il 92% dei partecipanti si aspetta un altro rialzo dei tassi di 25 punti base alla riunione monetaria del 26 luglio", ha commentato Axel Rudolph, senior market analyst di IG.

Sul fronte delle commodities, "Le materie prime come il gas, il petrolio, l'oro, l'argento e il rame hanno registrato un rialzo di oltre l'1% venerdì, mentre il dollaro USA è sceso a causa dei Non-Farm Payrolls statunitensi, più deboli del previsto, e dei salari statunitensi, aumentati oltre le attese a giugno".

Sull'indice principale di Piazza Affari, Saipem fa meglio di tutti e guida il listino con un rialzo del 4,7%, portandosi dietro il comparto oil con Tenaris che guadagna il 2,6% ed Eni in rialzo dello 0,1%.

Fa bene anche Stellantis, in verde del 2,1%. La società e NioCorp Developments hanno annunciato venerdì la sottoscrizione di un accordo vincolante che definisce un contratto di acquisto di 10 anni per l'acquisto di terre rare.

L'obiettivo è quello stipulare un accordo definitivo per la fornitura di terre rare per sostenere l'impegno di Stellantis a realizzare catene di fornitura resilienti e a raggiungere l'azzeramento delle emissioni di carbonio entro il 2038 contribuendo ad accelerare l'avanzamento di NioCorp verso la produzione commerciale di ossidi magnetici di terre rare negli USA.

Sempre tra la Galassia Agnelli, Ferrari si muove al rialzo dello 0,2% dopo aver comunicato il lancio di un'offerta rivolta ai bondholder del prestito da EUR650,0 milioni in scadenza nel 2025, per un massimo di EUR175,0 milioni.

Fanno bene anche le banche, con Mediolanum che sale dell'1,7% dopo aver reso noti i volumi per il mese di giugno, riportando un totale pari a EUR740 milioni, EUR6,46 miliardi dall'inizio dell'anno.

La raccolta netta totale di EUR447 milioni sale invece a EUR4,69 miliardi se si considera dall'inizio dell'anno. La raccolta netta in risparmio gestito ammonta a EUR219 milioni, EUR2,16 miliardi se si considera dall'inizio dell'anno.

Su anche BPER Banca - in attivo del 2,7% - che ha comunicato giovedì di aver siglato un accordo con il Fondo Europeo per gli Investimenti - parte del gruppo Banca Europea per gli Investimenti - attraverso il quale FEI offre una garanzia da EUR110 milioni per i finanziamenti alle piccole e medie imprese.

L'accordo promuoverà gli investimenti realizzati dalle piccole e medie imprese e dalle midcap di piccole dimensioni nel campo della sostenibilità, dell'innovazione, della digitalizzazione e, in misura minore, nei settori della cultura e della creatività. Le operazioni del FEI beneficiano del sostegno del programma InvestEU.

Chiude il listino Amplifon, in ribasso dell'1,7%. Non aiuta la notizia di essere entrata in qualità di main partner in Next Age, il primo acceleratore in Europa che investe in startup che sviluppano prodotti o soluzioni dedicati alla silver economy.

Next Age è parte della rete nazionale acceleratori CDP Venture Capital, network che conta oggi 18 snodi su tutto il territorio per promuovere e sostenere la crescita di giovani imprese specializzate nei mercati a elevato potenziale.

Sul Mid-Cap, Juventus Football Club sale dell'1,9% venerdì, quando ha fatto sapere di aver raggiunto un accordo con Cristiano Giuntoli per il conferimento dell'incarico di Football Director fino alla conclusione della stagione sportiva 2027-2028, a riporto di Maurizio Scanavino, Chief Executive Officer.

Giovanni Manna assume il ruolo di Head of First Team a riporto del nuovo Football Director.

Banca Popolare di Sondrio sale dell'1,4%, dopo aver fatto sapere che Fitch, a conclusione del processo di revisione annuale del giudizio, ha mantenuto invariati tutti i rating assegnati.

In particolare, il rating emittente Long-term Issuer Default Rating della banca è stato confermato a 'BB+' con outlook stabile.

Sul segmento Small-Cap, Pierrel cede il 7,2% dopo aver reso noto che nella serata di mercoledì il consiglio di amministrazione ha fissato le condizioni e i termini definitivi dell'aumento di capitale, da offrire in opzione agli aventi diritto per un importo massimo di EUR70 milioni, comprensivo di sovrapprezzo, da liberarsi in danaro, anche mediante compensazione di crediti certi, liquidi ancorché ancora non esigibili.

Aeroporto Guglielmo Marconi Di Bologna sale del 3,0%, dopo aver fatto sapere giovedì che, con 982.300 passeggeri - in aumento dell'11% rispetto allo stesso periodo del 2022, a giugno ha registrato il miglior mese di sempre nella storia dello scalo, superando di circa 26.000 unità il dato del record precedente, fissato ad agosto 2022.

LVenture guadagna l'1,2% dopo aver comunicato mercoledì di aver completato parte dell'aumento di capitale da EUR2,5 milioni, da eseguire attraverso l'emissione di 5,8 milioni di nuove azioni della società.

PLC System - società del gruppo PLC che ha chiuso in verde del 4,9% - ha firmato un contratto con Suncore 2, società del gruppo Peridot Solar, per la costruzione della sottostazione di utenza a servizio di un condominio in alta tensione, asservita a un parco fotovoltaico di dimensioni rilevanti da 31,7 MWp di potenza complessiva, posizionato nel territorio di Nuoro.

Fra le PMI, Relatech sale dell'1,3% dopo aver comunicato giovedì di aver perfezionato l'acquisizione del restante 40% del capitale di Sigla Spa, salendo così all'intero capitale sociale della società specializzata in progettazione e sviluppo di soluzioni ICT.

expert.ai cede l'1,8% dopo aver sottoscritto un accordo di investimento con i principali azionisti della società e GUM Group, nell'ambito del quale quest'ultima si è impegnata a sottoscrivere un aumento di capitale per complessivi EUR3,8 milioni.

Redelfi cede lo 0,5%, dopo aver fatto sapere giovedì che la controllata CerLab ha sottoscritto un accordo quadro con la società di diritto svizzero Raviero, operatore logistico attivo nel mercato dell'energia rinnovabile.

L'accordo ha per oggetto l'acquisto di progetti provvisti di autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di impianti fotovoltaici da destinare al servizio delle Comunità Energetiche Rinnovabili nel territorio italiano.

A New York, nel pieno delle negoziazioni di venerdì, il Dow è in rosso dello 0,17%, il Nasdaq guadagna lo 0,3%, mentre l'S&P 500 è in rialzo dello 0,1%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0949 contro USD1,0839 di giovedì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale invece USD1,2830 da USD1,2681 di giovedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD77,47 al barile contro USD75,27 al barile di giovedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.935,50 l'oncia da USD1.904,52 l'oncia di giovedì sera.

Il calendario economico di lunedì si apre in Giappone alle 0150 CEST con le informazioni sul conto corrente destagionalizzato, non destagionalizzato e sui prestiti bancari.

Alle 0330 CEST dalla Cina arrivano l'inflazione e l'indice dei prezzi al consumo per il mese di giugno.

In Europa, alle 1030 CEST arriva l'indice Sentix della fiducia degli investitori e in mattinata è previsto anche l'indice di fiducia dei consumatori spagnoli.

Oltreoceano, alle 1430 CEST in Canada vengono pubblicati i dati sui permessi di costruzione, mentre alle 1600 CEST è la volta delle vendite del commercio all'ingrosso negli USA.

Tra le società quotate a Piazza Affari non sono attesi particolari eventi.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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