Serco Inc. ha annunciato di essere stata selezionata per passare alla Fase 2 di DARPA NOMARS, che comprende la progettazione dettagliata, la costruzione e il collaudo della nave. Serco sarà l'integratore principale e di progettazione, a capo di un'alleanza industriale che comprende Nichols Brothers Boat Builders, Submergence Group, Metron, Beier Integrated Systems, Thrustmaster of Texas, Leonardo DRS, Integer Technologies e Caterpillar Marine. Il contratto prevede un periodo di progettazione di dettaglio di 8 mesi che porterà alla costruzione della prima nave NOMARS e include un periodo di dimostrazione tecnologica in mare di 3 mesi.

Serco ha ricevuto l'incarico con una struttura contrattuale flessibile di tipo Other Transaction (OT), per garantire la flessibilità del lavoro successivo al successo della dimostrazione. La Marine Engineering Operation (MEO) di Serco si basa su una profonda eredità di architettura navale e ingegneria navale che risale a John J. McMullen and Associates (JJMA). È una delle poche aziende a conservare un lignaggio diretto e ininterrotto, conoscenze istituzionali ed esperti leader del settore che sono orgogliosi di fare da mentori alla prossima generazione di professionisti della progettazione navale.

Serco MEO porta avanti la tradizione sessantennale della JJMA di eccellenza all'avanguardia nella progettazione navale e nell'ingegneria. Il progetto NOMARS Defiant X-Ship sviluppato da Serco è una svolta radicale rispetto ai progetti tradizionali, e rappresenta il passo successivo per l'avanzamento della US Navy verso una flotta di USV. La piattaforma è stata progettata dalla chiglia in su come un'imbarcazione veramente autonoma, che non prevede la presenza di personale a bordo e ha requisiti rigorosi per operazioni in mare di un anno e ad alta affidabilità, senza intervento umano.

Il progetto di Serco include una filosofia di manutenzione ripensata che riduce i tempi di permanenza in porto e mantiene la nave in navigazione e operativa per periodi di tempo senza precedenti. Questa nave altamente affidabile serve a dimostrare l'arte del possibile per navi drone navali economiche e di lunga durata. La piattaforma NOMARS Defiant è progettata per ridurre drasticamente il costo della Marina per ora di missione, grazie alle dimensioni ridotte della piattaforma, ai minori costi di manutenzione e alla permanenza in missione più a lungo.

Le piattaforme USV medie sono immaginate dalla Marina come piattaforme di rilevamento a lungo raggio, che estendono la portata delle navi da combattimento con equipaggio più grandi in aree contestate o ad alta minaccia, senza rischiare la vita dei membri dell'equipaggio. Queste piattaforme consentono ai combattenti imbarcati virtualmente di comandare il teatro operativo con un'immagine potenziata in rete dello spazio di battaglia. Una flotta composta da queste piattaforme autonome più piccole aumenterà le capacità totali dispiegate, riducendo al contempo i costi della flotta e i rischi per i membri del servizio.

Durante la fase di progettazione preliminare competitiva, Serco MEO ha riunito un team multidisciplinare che ha contribuito con successo alla progettazione di tutti i principali programmi della Marina Militare di superficie. Questo team comprende le lezioni passate e le esigenze future della Marina e utilizza nuovi strumenti e tecnologie per esplorare le opportunità offerte da una piattaforma così unica. Questi strumenti e tecnologie hanno incluso lo sviluppo di uno strumento interno di esplorazione dello spazio di progettazione (DSX) per consentire la generazione procedurale di un gran numero di possibili progetti da prendere in considerazione.

Questi strumenti hanno fornito a DARPA la sicurezza di sapere che Serco aveva identificato lo spazio di progettazione ottimale da perseguire durante le fasi di progettazione concettuale e preliminare. Serco ha utilizzato una strategia di progettazione basata su set che è passata alle tradizionali spirali di progettazione iterativa man mano che il progetto del vascello maturava. Inoltre, Serco ha utilizzato un approccio di Model Based Systems Engineering (MBSE) per lo sviluppo e la verifica dei requisiti in un ambiente completamente digitale.

Questo processo riduce significativamente il rischio tecnico, semplificando la verifica e la validazione di tutto l'hardware e il software. Questo approccio aiuterà anche a creare un pacchetto di dati tecnici completo che potrà essere utilizzato per aiutare lo sviluppo dei vascelli successivi e dei futuri requisiti del programma senza equipaggio. Serco è stato uno dei primi ad adottare sia l'MBSE che la progettazione basata sui set nelle applicazioni navali e si trova all'avanguardia di un cambiamento paradigmatico nel modo in cui le società di ingegneria affrontano le sfide di progettazione complesse.