SmartMetric, Inc. ha dedicato oltre un decennio alla ricerca e allo sviluppo per creare una carta di credito con uno scanner di impronte digitali incorporato, per la massima sicurezza della carta di credito. L'azienda ha protetto la sua invenzione di una carta di credito biometrica attivata dall'impronta digitale con dei brevetti. Mentre l'azienda si avvicina sempre di più al rilascio della sua carta di credito biometrica in associazione con le banche emittenti di carte di credito, sono sorte alcune società di imitazione che cercano di competere nel mercato globale delle carte di credito, che ammonta a oltre 11 miliardi di unità.

La fondatrice e inventrice di SmartMetric Chaya Hendrick, rendendosi conto dell'enormità dell'invenzione di una carta di credito con riconoscimento delle impronte digitali all'interno della carta per la sicurezza della stessa, ha richiesto sin dall'inizio i brevetti che sarebbero stati messi a disposizione di SmartMetric, in modo da proteggere la sua posizione di sviluppatore originale e primo di carte di credito ad attivazione biometrica. I brevetti di design rilasciati coprono varie forme di sensori di impronte digitali che possono essere posizionati sulla superficie della carta in qualsiasi punto della carta in cui è possibile collocare un sensore. Di fatto, impedisce a chiunque altro di avere una smart card con un chip e un sensore o una carta di credito con un chip e un sensore di impronte digitali da vendere nel più grande mercato di carte di credito del mondo, gli Stati Uniti.

Questi molteplici brevetti di design rilasciati dall'Ufficio Brevetti degli Stati Uniti conferiscono a SmartMetric una posizione di monopolio di prodotto inattaccabile nel mercato statunitense delle carte di credito biometriche attivate dalle impronte digitali. L'azienda è nelle fasi finali del test QC dell'hardware della sua carta biometrica, insieme al software interno della carta biometrica e al sistema operativo incorporato. Si tratta della preparazione finale del prodotto della carta biometrica SmartMetric, prima di presentarlo a uno dei più grandi marchi e reti di carte di credito del mondo.

Si prevede che in seguito la carta sarà offerta alle principali banche emittenti di carte di credito a livello globale.