Il prezzo delle azioni di Synergie è sceso di oltre il 3% giovedì alla Borsa di Parigi, poiché la relativa stabilità dei risultati nei primi sei mesi dell'anno non è riuscita a superare le incertezze del contesto economico.



Nel primo semestre dell'anno, lo specialista del personale temporaneo ha registrato un EBITDA di 75,8 milioni di euro, rispetto agli 80,9 milioni di euro dell'anno precedente, a causa delle pressioni inflazionistiche, tra gli altri fattori. Il gruppo cita anche le difficoltà "cicliche" incontrate in alcuni mercati più colpiti economicamente, oltre ai continui sforzi di investimento, in particolare nella digitalizzazione.



L'utile netto consolidato si è attestato a 41,2 milioni di euro, lo stesso livello del primo semestre 2022, nonostante un contesto economico descritto come "deteriorato". In questo contesto, considerato più difficile, Synergie ha generato un fatturato semestrale di 1,5 miliardi di euro, in crescita del 5,6% rispetto all'esercizio precedente (+3,2% a parità di perimetro).





Nonostante un contesto economico ritenuto incerto, Synergie afferma di rimanere fiduciosa nella sua capacità di superare quest'anno il suo obiettivo di vendite per il 2022. Il gruppo afferma inoltre di riaffermare il trend di redditività visto nel primo semestre del 2023. Copyright (c) 2023 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.