Polar Semiconductor riceverà una sovvenzione governativa di 120 milioni di dollari per l'espansione del suo stabilimento in Minnesota, che consentirà all'azienda di raddoppiare la sua capacità di produzione statunitense di sensori e chip di potenza entro due anni.

La sovvenzione, che fa parte del programma di sovvenzioni per la produzione e la ricerca sui semiconduttori da 52,7 miliardi di dollari dell'Amministrazione Biden, fa seguito all'accordo degli attuali proprietari di Polar di vendere le loro quote a società di private equity statunitensi, in modo che l'azienda possa diventare a maggioranza statunitense.

Il Dipartimento del Commercio, che ha concesso la sovvenzione, ha notato che la carenza di chip di potenza e di sensori è stata un problema chiave durante la pandemia COVID-19, che ha interrotto molti settori.

Il Sottosegretario al Commercio Laurie Locascio ha detto che "la tecnologia di Polar svolge un ruolo critico nelle applicazioni ad alta tensione nei settori aerospaziale, automobilistico e della difesa e questo investimento proposto consentirebbe nuove capacità di produzione della prossima generazione di semiconduttori".

Anche lo Stato del Minnesota contribuisce con 75 milioni di dollari al progetto da 525 milioni di dollari.

Polar è attualmente controllata al 70% da Sanken Electric e al 30% da Allegro MicroSystems.

Il mese scorso Sanken ha dichiarato che Niobrara Capital e Prysm Capital intendono investire 175 milioni di dollari per circa il 59% di Polar. La partecipazione di Sanken scenderà al 30% circa e quella di Allegro al 10% circa.

L'Amministrazione Biden ha annunciato altri sette premi previsti, tra cui fino a 6,4 miliardi di dollari in sovvenzioni alla sudcoreana Samsung per espandere la produzione di chip nel Texas centrale.

Intel ha vinto 8,5 miliardi di dollari in sovvenzioni a marzo, mentre TSMC di Taiwan ha ottenuto 6,6 miliardi di dollari il mese scorso per espandere la sua produzione americana. Il Dipartimento del Commercio ha anche dichiarato il mese scorso che intende assegnare al produttore di chip di memoria Micron Technology 6,1 miliardi di dollari per aiutare a finanziare progetti di fabbriche di chip nazionali. Si prevedono altre assegnazioni quest'anno.

Tutti i premi devono ancora essere finalizzati e gli importi potrebbero cambiare dopo che il Dipartimento del Commercio avrà condotto una due diligence. (Servizio di David Shepardson; Redazione di Edwina Gibbs)