(Alliance News) - Il consiglio di amministrazione di Take Off Spa ha approvato lunedì il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 riportando ricavi a EUR29,8 milioni in aumento da EUR26,4 milioni del 2021. Il cda, inoltre, proporrà la distribuzione di un dividendo ordinario lordo pari a EUR0,06 per azione.

L'utile del 2022 risulta in calo del 38%, attestandosi sugli EUR3,5 milioni da EUR5,6 milioni dell'anno precedente dopo imposte per EUR1,1 milioni da EUR1,6 milioni nel 2021.

L'Ebitda è pari a EUR7,3 milioni in calo del 24% rispetto a EUR9,5 milioni del 2021, con un Ebitda margin pari al 24% circa, in diminuzione rispetto al 36% del 2021. Sulla variazione dell'Ebitda

"hanno inciso principalmente i maggiori costi per servizi, che risentono dei costi di consulenza sostenuti nel periodo post quotazione e dei costi pubblicitari per l'apertura dei nuovi punti vendita, e maggiori costi per il personale, incrementatosi per effetto delle nuove aperture dei punti vendita a gestione diretta", spiega la società in una nota.

Il margine operativo netto è pari a EUR5,0 milioni in calo del 35% rispetto a EUR7,7 milioni nel 2021, con un Ebit margin pari al 17% circa rispetto al 29% del 2021, dopo ammortamenti per EUR2,3 milioni da EUR1,8 milioni nel 2021.

La Posizione finanziaria netta è cash positive per EUR7,0 milioni in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2021 quando era cash positive per EUR12,1 milioni.

La liquidità finanziaria netta diminuisce "per effetto della distribuzione dei dividendi, dell'iscrizione del debito finanziario del diritto d'uso dovuto alla stipula dei nuovi contratti di locazione e dell'aumento del capitale circolante netto", spiega Take Off.

Nel 2022, in vista del particolare contesto storico, dell'incremento in atto dei tassi di interesse, valutati gli impatti economici e considerata l'elevata disponibilità liquida di cui dispone, il gruppo "ha ritenuto necessario e prudenziale procedere all'estinzione della quasi totalità dei finanziamenti al fine di mitigare il rischio sopra citato, consuntivando rimborsi pari a EUR5,4 milioni", aggiunge la società.

La Posizione finanziaria netta adjusted, che esclude il debito per i diritti d'uso pari a EUR9,0 milioni da EUR6,9

milioni nel 2021, e che ai sensi del principio contabile IFRS 16 è classificato nella voce "Altri debiti finanziari", è cash positive per EUR16,0 milioni in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2021 quando era cash positive

per EUR19,1 milioni.

Per quanto riguarda il futuro, tenuto conto della persistente incertezza circa l'evoluzione del contesto geopolitico, a seguito della crisi russo-ucraina, "la visibilità sull'andamento delle attività del Gruppo nei prossimi mesi rimane ridotta", precisa la società. A tale complessa situazione, "il Gruppo nel 2022 ha saputo rispondere con prontezza, mantenendo, seppure con una piccola flessione, un ottimo livello di redditività. Grazie alle politiche di contenimento dei costi poste in essere e alla propria capacità di far fronte alle difficoltà, non solo è confidente sul buon andamento dei risultati economici prospettici, ma ritiene imprescindibile continuare a investire nel proprio percorso di crescita e di sviluppo cogliendo anche le opportunità che si genereranno dalla eventuale crisi di alcuni operatori di mercato".

Take Off è flat a EUR3,30 per azione.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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