All'interno di questo tema d'investimento, è possibile individuare diverse caratteristiche comuni al Family Business: - Una cultura dell'imprenditorialità. I dirigenti danno tradizionalmente la priorità alla qualità e all'innovazione, consentendo business familiare di raggiungere una crescita robusta e migliori risultati finanziari. - Una gestione prudente delle risorse finanziarie. Il capitale dell'azienda rappresenta una parte importante del patrimonio familiare. I gestori danno quindi prova di attivismo operativo e gestiscono il loro patrimonio con il massimo rigore. - Una visione a lungo termine degli affari. Le aziende familiari sostengono valori forti che danno loro la capacità di affrontare le sfide che si presentano. La famiglia investe anche per garantire la trasmissione del capitale alla generazione successiva. Adottare una visione a lungo termine significa anche costruire la fedeltà dei dipendenti attraverso un maggiore riconoscimento. Le scelte strategiche degli azionisti fondatori sono quindi guidate da una visione strutturale di lungo periodo, garanzia di durata nel tempo dell'azienda.

In Europa, il bacino di queste imprese familiari è vasto. Euronext ha più di 240 società a conduzione familiare quotate a Parigi, Amsterdam, Bruxelles e Lisbona con una capitalizzazione totale di 1.200 miliardi di euro. Nell'aprile 2016 l'attore di mercato ha lanciato l'indice Family Business, che inizialmente comprendeva 90 titoli di tutte le capitalizzazioni di mercato, e si è spinto oltre creando il programma Family Share, che mira a sostenere le imprese familiari nella loro strategia di finanziamento. Se credi che questo argomento sia redditizio per l'investitore, ti proponiamo qui di seguito un elenco delle aziende europee a conduzione familiare, tutti i settori combinati. Su un elenco iniziale di 220 azioni, abbiamo selezionato solo quelle con una capitalizzazione di oltre 1 miliardo di euro per garantire all'investitore un buon livello di liquidità. Sul podio dei Paesi rappresentati, troviamo la Francia (38%), la Svizzera (20%) e infine la Germania con il 19%. Non ti sorprenderà scoprire classici come Biomérieux, Dassault, Bouygues, AB inBev, Heineken, Volkswagen, Banco Santander, La Compagnie Financière Richemont e molti altri.