(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 15 giu - Le Borse europee vanno verso una apertura sottotono nel giorno della Banca centrale europea. Dopo che la Federal Reserve ieri ha lasciato i tassi invariati dopo 10 rialzi consecutivi, preannunciando comunque altri due rialzi nel 2023 prima di tornare a tagliare nel 2024, oggi da Francoforte è atteso un aumento del costo del denaro di 25 punti base. Grande attenzione sarà rivolta anche alla conferenza stampa della presidente Bce, Christine Lagarde, che seguirà l'annuncio sui tassi. I future sul Ftse Mib sono in calo dello 0,4%, come quelli sul Cac40 di Parigi e in linea con i future sul Dax40 di Francoforte (-0,37%) e quelli sul Ftse100 di Londra (-0,34%). Intanto dalla Cina è arrivata una nuova tornata di dati macro, la produzione industriale a maggio è rallentata al +3,5% annuo, muovendosi in linea con le attese, mentre le vendite al dettaglio sono salite del 12,7% rispetto a maggio 2022 facendo peggio delle stime. In questo contesto, la Banca centrale cinese ha tagliato il tasso di riferimento sui prestiti a medio termine verso le istituzioni finanziarie portandolo al 2,65% dal 2,75%. È la prima volta da agosto e questo intervento dovrebbe portare come conseguenza un taglio al tasso di riferimento sui prestiti a famiglie e imprese (Loan Prime Rate) il prossimo 20 giugno. Sul fronte macro, oggi arriveranno molte indicazione dagli Stati Uniti, dalle nuove richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione alle vendite al dettaglio, oltre alla produzione industriale per il mese di maggio e i prezzi all'import. Sul mercato valutario, l'euro resta sopra la soglia di 1,08 dollari e passa di mano a 1,0813 (1,085 alla vigilia). Sul fronte dell'energia, è in calo il prezzo del gas ad Amsterdam (-2,5% a 37,35 euro al megawattora), quando il greggio è in lieve rialzo con il contratto consegna Agosto sul Brent a 73,54 dollari al barile (+0,46%).

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(RADIOCOR) 15-06-23 08:43:13 (0170)ENE 3 NNNN


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June 15, 2023 03:00 ET (07:00 GMT)