La Camera dei Comuni ha votato 322-0 per la proposta di legge del deputato liberale Sameer Zuberi, che chiedeva anche al governo di riconoscere che gli uiguri e altri musulmani turchi fuggiti in Paesi terzi subiscono "pressioni e intimidazioni" da parte della Cina per tornare.
Anche se l'approvazione del disegno di legge non obbliga il Governo del Primo Ministro Justin Trudeau a seguire la proposta, è probabile che il sostegno unanime faccia pressione sul suo Governo di minoranza affinché agisca.
"Il Canada farà sempre la sua parte per aiutare coloro che hanno bisogno di protezione", ha dichiarato il Ministro dell'Immigrazione Sean Fraser in un comunicato. "Mi impegno a lavorare con i membri di tutti i partiti per portare avanti le misure delineate nella mozione adottata oggi dalla Camera dei Comuni".
I gruppi per i diritti accusano la Cina di abusi diffusi nei confronti degli Uiguri, una minoranza etnica prevalentemente musulmana che conta circa 10 milioni di persone nella regione occidentale dello Xinjiang, compreso l'uso massiccio di lavoro forzato nei campi di internamento. Pechino nega vigorosamente qualsiasi abuso.
Nel 2021, il Canada è stato uno dei primi Paesi a etichettare il trattamento della Cina nei confronti degli Uiguri come genocidio. Il Canada è stato anche tra i Paesi che hanno cercato senza successo di tenere un dibattito alle Nazioni Unite lo scorso anno sulle presunte violazioni dei diritti umani da parte della Cina nei confronti dei musulmani dello Xinjiang.
L'ambasciata cinese a Ottawa non ha rilasciato alcun commento immediato.
