La Commissione Europea ha alzato lunedì le previsioni sulle scorte di grano tenero dell'Unione Europea alla fine della stagione 2023/24, grazie alle revisioni al rialzo della produzione del raccolto e delle importazioni, che hanno aumentato l'offerta.

Nei dati mensili sulla domanda e sull'offerta di cereali e semi oleosi, la Commissione ha aumentato la proiezione delle scorte di grano tenero dell'Unione Europea alla fine della stagione 2023/24, portandole a 19,1 milioni di tonnellate metriche, rispetto ai 18,4 milioni previsti a dicembre, pur rimanendo al di sotto dei 19,4 milioni di tonnellate della scorsa stagione.

La produzione utilizzabile di grano tenero del raccolto 2023/24 è stata aumentata di 0,2 milioni di tonnellate a 125,9 milioni, ora leggermente superiore alla produzione 2022/23 di 125,8 milioni di tonnellate.

Le importazioni di grano tenero previste per il 2023/24 sono aumentate di 0,5 milioni di tonnellate a 7,0 milioni, anche se il volume previsto rimane ben al di sotto dei 9,6 milioni di tonnellate della stagione precedente.

La Commissione ha mantenuto invariate le proiezioni della domanda di grano tenero per il 2023/24, compreso un volume di esportazioni previsto di 31,0 milioni di tonnellate, in calo rispetto ai 32,7 milioni del 2022/23.

Ha apportato poche modifiche alle altre previsioni sui cereali dell'UE per il 2023/24. La produzione utilizzabile di orzo è stata aumentata di 100.000 tonnellate, raggiungendo i 47,4 milioni, ancora un minimo di 12 anni.

La produzione di mais è stata ancora fissata a 61,4 milioni di tonnellate e le importazioni di mais a 19,0 milioni di tonnellate, anche se le esportazioni di mais sono state ridotte di 0,3 milioni di tonnellate a 4,5 milioni.