Il principale indice azionario spagnolo Ibex-35 ha aperto la settimana estendendo le perdite di venerdì, in una giornata di contrattazioni un po' ridotta nei mercati azionari europei a causa delle vacanze estive, mentre le tensioni geopolitiche hanno aggravato i timori generati dai dati macro della Cina.

Domenica, una nave da guerra russa ha sparato colpi di avvertimento contro una nave da carico nel Mar Nero sudoccidentale, dando inizio a una nuova fase della guerra che potrebbe avere ripercussioni sui prezzi del petrolio e dei prodotti alimentari.

Questo evento ha messo a dura prova l'umore dei mercati già preoccupati per la debolezza del settore immobiliare cinese e per il calo dei nuovi prestiti bancari nel Paese asiatico.

"In un contesto di forte incertezza e in attesa dell'impatto finale dell'aggressivo rialzo dei tassi sull'economia reale, il nostro posizionamento rimane cauto", hanno dichiarato gli analisti di Renta 4 nella loro nota di ricerca giornaliera.

In una settimana ricca di dati macro, martedì i dati chiave saranno il sondaggio ZEW di agosto in Germania e i dati sulle vendite al dettaglio saranno pubblicati anche in Cina e negli Stati Uniti.

Un buon risultato delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti sarebbe positivo per gli utili societari, ma metterebbe anche in discussione la visione ottimistica del mercato sulla Fed, dove i futures indicano una probabilità del 70% che il ciclo di restringimento sia finito.

Per quanto riguarda il mercato spagnolo, Renta 4 ha osservato che "nonostante la potenziale attrattiva dell'Ibex, il complicato scenario politico che emerge dalle elezioni del 23 giugno potrebbe tradursi in una performance peggiore rispetto ad altri mercati azionari finché la situazione non sarà chiarita".

In questo contesto, alle 0705 GMT di lunedì, l'indice selettivo del mercato azionario spagnolo Ibex-35 è sceso di 9,90 punti, pari allo 0,10%, a 9.424,40 punti, mentre l'indice FTSE Eurofirst 300 dei grandi titoli europei è sceso dello 0,07%.

Nel settore bancario, Santander ha perso lo 0,04%, Caixabank ha perso lo 0,49%, Sabadell ha perso lo 0,05%, Bankinter ha perso lo 0,36% e Unicaja Banco è salita dello 0,59%.

Tra i grandi titoli non finanziari, Telefónica ha guadagnato lo 0,50%, Inditex è avanzata dello 0,36%, Iberdrola ha perso lo 0,18%, Cellnex è scesa dello 0,28% e la compagnia petrolifera Repsol ha perso l'1,67%.

(Servizio di Flora Gómez; a cura di Benjamín Mejías Valencia)