Il principale indice azionario spagnolo Ibex-35 ha aperto la sessione di giovedì in rialzo dopo il sollievo generale per il fatto che l'Italia ha limitato la sua tassa straordinaria sulle banche, con tutti gli occhi puntati sulla lettura dell'inflazione nella prima economia globale.

Dopo che la Cina è entrata in territorio deflazionistico il giorno precedente, invocando un ulteriore sostegno all'economia, l'attenzione si rivolge all'IPC statunitense alle 1230 GMT, che mostrerà lo stato di salute dell'economia statunitense e rilancerà le scommesse sulla prossima decisione della Federal Reserve.

Secondo lo strumento FedWatch del CME, i mercati stimano all'86,5% la probabilità che la Fed lasci i tassi invariati a settembre. Per quanto riguarda l'IPC, gli analisti si aspettano che l'inflazione di base aumenti dello 0,2% a luglio, raggiungendo il 4,8% su base annua, mentre l'inflazione globale si attesterà al 3,3%.

Sebbene il sentimento del mercato sia migliorato quando il governo italiano ha fissato un tetto massimo per le tasse allo 0,1% degli attivi, nuovi eventi in cantiere potrebbero influenzare il prossimo futuro: mercoledì il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha firmato un ordine esecutivo per limitare alcuni investimenti tecnologici in Cina ed evitare di favorire lo sviluppo del rivale, l'ultima mossa nella faida commerciale tra le prime due economie mondiali.

Altrove, i mercati energetici sono saliti oggi dopo che il prezzo dei contratti di riferimento per il gas naturale in Europa (il TTF) è salito del 40% sui timori di una minore offerta nella seconda metà dell'anno, che "potrebbe frenare la moderazione dell'inflazione nei prossimi mesi, soprattutto quando il forte effetto base dei prezzi dell'energia si affievolirà rispetto al 2022", hanno detto gli analisti di Renta4 in una nota ai clienti.

Sul fronte macroeconomico, saranno pubblicati anche i dati settimanali sulla disoccupazione negli Stati Uniti.

In questo contesto, alle 0705 GMT di giovedì, il selettivo mercato azionario spagnolo Ibex-35 era in rialzo di 62,30 punti, pari allo 0,67%, a 9.416,70 punti, mentre l'indice FTSE Eurofirst 300 dei grandi titoli europei era in rialzo dello 0,38%.

Nel settore bancario, Santander ha guadagnato lo 0,94%, BBVA lo 0,81%, Caixabank lo 0,64%, Sabadell lo 0,84%, Bankinter lo 0,40% e Unicaja Banco lo 0,40%.

Tra i grandi titoli non finanziari, Telefónica ha guadagnato lo 0,67%, Inditex lo 0,81%, Iberdrola lo 0,65%, Cellnex lo 0,36% e la compagnia petrolifera Repsol lo 0,82%.

Tra le altre società elettriche, Naturgy ha guadagnato lo 0,30%, mentre Endesa è salita dello 0,71%.

(Servizio di José Muñoz; a cura di Benjamín Mejías Valencia)