ZURIGO (awp/ats) - Apertura in lieve ribasso per la borsa svizzera nella seduta di metà settimana: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'114,19 punti, in flessione dello 0,20% rispetto a ieri.

Il mercato si ispira alle chiusure positive di Wall Street (Dow Jones +0,30% a 34'108,64 punti, Nasdaq +1,01% a 11,256.81 punti) e delle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei +0,72% a 28'156,21 punti).

La giornata si presenta all'insegna dell'attesa delle decisioni della Federal Reserve, che saranno comunicate in serata (orario svizzero). Gli esperti si aspettano che l'istituto alzi il costo del denaro di 50 punti base. Sulla scia del rallentamento dell'inflazione la banca centrale americana potrebbe anche lanciare segnali riguardo a una prossima fine del ciclo di rialzi dei tassi.

Le mosse della Fed sono seguite con grande attenzione anche in Europa: domani sarà infatti il turno della Banca nazionale svizzera (BNS), della Banca d'Inghilterra (BoE) e della Banca centrale europea (Bce) decidere i rispettivi livelli dei tassi d'interesse.

Sul fronte interno Holcim (+0,58%) ha annunciato la cessione delle sue attività russe alla dirigenza locale, mentre Roche (-0,52%) ha fatto sapere che collabora con Pfizer nel campo della sensibilizzazione dei pazienti affetti da Covid. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Credit Suisse (+0,29%), mentre il meno convincente appare Partners Group (-1,96%). Nel mercato allargato Stadler Rail (dato non ancora disponibile) dovrebbe beneficiare della notizia di un ordine da oltre 2 miliardi di euro in Kazakistan.