ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera apre in rialzo la penultima seduta della settimana: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 12'224,01 punti, in progressione dello 0,60% rispetto a ieri.

Il mercato prende atto della chiusura positiva di Wall Street (Dow Jones +1,09% a 39'721,36 punti, Nasdaq +1,18% a 18'647,45 punti, nuovo record) e guarda anche all'andamento delle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei +0,94% a 42'224,02 punti).

Dappertutto i corsi sono favoriti dalle speranze che la Federal Reserve possa procedere in settembre a un primo taglio dei tassi. Cruciale diventa in tal senso il dato sull'inflazione americana che sarà diffuso in giornata: è atteso un ulteriore calo del rincaro, che dovrebbe però rimanere ancora sopra il 2%, la soglia che rappresenta l'obiettivo dell'istituto guidato da Jerome Powell.

Sul fronte interno avanza UBS (+0,44%), dopo che negli Stati Uniti il fondatore di Archegos Bill Hwang è stato giudicato colpevole di frode e manipolazione del mercato: a causa di Archegos Credit Suisse - poi rilevata da UBS - aveva perso miliardi di dollari. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Novartis (+1,22%), mentre il meno convincente appare Logitech (-1,15%).

Nel mercato allargato è ormai partita la stagione dei risultati semestrali: hanno informato sull'andamento degli affari Barry Callebaut (-6,82%) e DocMorris (dato non ancora disponibile).