Il brokeraggio digitale israeliano eToro sta cercando una valutazione di oltre 3,5 miliardi di dollari e considera gli Stati Uniti una destinazione potenziale per la quotazione delle sue azioni, secondo quanto riportato domenica dal Financial Times.

La piattaforma di trading al dettaglio sta valutando un'offerta pubblica iniziale (IPO) a New York o a Londra, ha dichiarato l'amministratore delegato Yoni Assia al quotidiano, aggiungendo che una quotazione negli Stati Uniti darebbe alla società l'accesso a una gamma più ampia di investitori rispetto alla presenza sul mercato britannico. (Servizio di Jahnavi Nidumolu a Bengaluru; Redazione di William Mallard)