Tonico il settore delle banche

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 28 nov - Avvio debole per i listini europei con il Ftse Mib che cede lo 0,19%. Negativa anche Parigi che è la peggiore del Vecchio Continente con -0,41%, seguita da Londra (-0,37%) e Francoforte (-0,16%). Gli occhi degli investitori oggi sono puntati sui dati americani sulla fiducia dei consumatori attesi alle 16. Resta l'attenzione sulle mosse della Fed e sulle sue indicazioni in materia di politica monetaria in vista dei dati sull'inflazione. Se i dati mostreranno un ulteriore raffreddamento dell'inflazione, allora i mercati si sentiranno più a proprio agio con l'aspettativa sempre più concreta che la Fed possa fare una pausa. Si prospetta comunque una settimana intensa per quanto riguarda i dati macro economici, in particolare il dato sull'inflazione dell'Eurozona e sull'inflazione Pce americana in arrivo giovedì. Intanto la fiducia dei consumatori in Germania è migliorata leggermente nei dati relativi a dicembre, dal momento che la disponibilità ad acquistare è cresciuta su base mensile in un contesto di attenuazione dell'inflazione, nonostante un clima economico moderato. La fiducia dei consumatori tedeschi è attesa in miglioramento a -27,8 a dicembre da -28,3 a novembre, secondo i dati pubblicati da GfK e dall'Istituto di Norimberga, in linea con le aspettative degli economisti.

Venendo ai singoli titoli a Piazza Affari, tonico il comparto bancario con Mps che in avvio ha segnato un rialzo di oltre l'1% (ora +0,47%), Banco Bpm (+1,3%), Bper (+0,50%). Bene Iveco che guadagna l'1,81% e Cnh (+0,87%).

Segno opposto per Diasorin (-2,72%), Moncler (-1,52%) e Campari (-1-11%). Sul valutario, il cambio tra euro e dollaro si mantiene sopra quota 1,09, attestandosi a 1,09415 (1,0929 alla chiusura di ieri). In salita, rispetto alla vigilia, il petrolio, mentre si guarda alla riunione Opec+, rinviata al 30 novembre, con il Brent gennaio a 80,05 dollari al barile (+0,09%) e il Wti di pari scadenza a 74,92 dollari (+0,08%). In calo il gas naturale sulla piattaforma di Amsterdam a 43,3 euro al megawattora (+0,8%). Da registrare infine la stabilizzazione dell'oro: ora sale dello 0,1% a 2.015,33 dollari, dopo aver toccato il suo massimo dal 16 maggio.

Lab-

(RADIOCOR) 28-11-23 09:18:24 (0190) 3 NNNN


(END) Dow Jones Newswires

November 28, 2023 03:18 ET (08:18 GMT)