(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 10 ott - Giro di boa di seduta in rialzo per le Borse europee, che tirano un sospiro di sollievo dopo le indicazioni arrivate dai membri Fed che puntano a tassi fermi per la banca centrale Usa anche nella riunione di novembre e mentre si calma la tensione sul greggio. Milano sale dell'1,8% (col Ftse Mib che punta a 28.200 punti) come Madrid, Francoforte avanza dell'1,75%, Parigi dell'1,5% come Londra, in rialzo anche i future sugli indici Usa. Torna quindi l'appetito al rischio sui mercati mentre resta comunque alta l'attenzione sulla guerra israelo-palestinese, anche se il prezzo del petrolio ha virato in rosso dopo il rally della vigilia. Il Wti cede lo 0,4% a 85,93 dollari, il Brent cede lo 0,5% a 87,72 dollari. In rialzo invece il prezzo del gas a 46,7 euro al MWh (+6,4%). Sull'azionario europeo, scivolano i titoli del comparto oil, salgono le materie prime, le auto, i viaggi e le banche. A Piazza Affari, corre Cnh Industrial che sale del 3,35% con tutto l'automotive (Stellantis +3%, Iveco +2,4%), bene le banche a partire da Bper Banca (+3,2%) e Banco Bpm (+2,3%). In altalena Mps che ha oscillato tra 2,375 euro e 2,506 euro ed è ora ferma sui livelli della vigilia tra volumi sostenuti. In rialzo Tim (+3,11%) in attesa del nuovo incontro tra Vivendi e il Mef. In coda al listino Tenaris (piatta), e Snam (+0,18%). Sul valutario, euro in salita sul dollaro a 1,059 (da 1,0547 ieri), euro yen a 157,7 e dollaro/yen a 148,9.

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(RADIOCOR) 10-10-23 13:00:29 (0340)NEWS 3 NNNN


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October 10, 2023 07:00 ET (11:00 GMT)