NEW YORK (awp/ats/ans) - Si surriscaldano le quotazioni del petrolio, sui timori che il conflitto tra Israele e Hamas possa allargarsi e destabilizzare la regione, con il ministro degli esteri iraniano, Hossein Amirabdollahian, che non ha escluso l'apertura di nuovi fronti con Israele dopo l'incontro in Libano con il capo di Hezbollah, Hassan Nasrallah. Il Wti balza del 3% a 85,40 dollari al barile mentre il Brent avanza del 2,9% a 88,47 dollari.