GINEVRA (awp/ats) - L'aeroporto di Ginevra si conferma in netta ripresa, dopo il periodo della pandemia: nel 2023 lo scalo ha accolto 16,5 milioni di passeggeri, il 17% in più del 2022, un numero comunque ancora inferiore ai 18 milioni del 2019 pre-Covid.

Questi livelli dovrebbero essere raggiunti nel 2025, hanno indicato i responsabili della struttura in un comunicato odierno. Riguardo alle merci l'esercizio appena concluso segna una flessione del 6% a 66'400 tonnellate: il calo viene attribuito al rallentamento economico svizzero e mondiale.

Tornando sul fronte passeggeri, la compagnia di gran lunga più importante per lo scalo rimane EasyJet (quota di mercato del 46%), davanti a Swiss (12%), British Airways (5%), Air France (4%), Iberia, (3%), nonché KLM Royal Dutch Airlines, TAP Portugal, Turkish Airlines, Lufthansa e Emirates (tutte intorno al 2%).

L'aeroporto di Ginevra-Cointrin è il secondo in Svizzera per importanza, dopo quello di Zurigo, ma è più vecchio: il campo d'aviazione è infatti frutto di una legge votata dal gran consiglio ginevrino nel 1919. Il primo atterraggio avvenne il 23 settembre 1920.