MILANO (MF-DJ)--Il Cda di Banca Finint ha approvato i risultati

consolidati al 30 settembre 2021.

Il margine finanziario e da servizi ammonta a 42 milioni di euro, in

incremento del 13% rispetto allo stesso periodo del 2020. La componente

economica più significativa rimane quella dei ricavi per commissioni che a

fine periodo raggiungono i 36,8 milioni di euro (+12% rispetto ai primi

nove mesi del 2020). L'apporto più rilevante è dato dalle commissioni

attive (37,5 milioni di euro contro 34,2 milioni di euro del 2020) di cui

quelle derivanti dall'area gestione hanno sfiorato i 22 milioni di euro.

Il margine di intermediazione di gruppo si attesta a 44,3 milioni di

euro, con un incremento del 18% rispetto ai 37,5 milioni registrati al 30

settembre 2020.

Il risultato netto della gestione finanziaria e da servizi ammonta a 42

milioni di euro, in crescita rispetto al dato del 2020 (euro 37 milioni)

con un delta percentuale del +13%.

I Costi operativi di gruppo si attestano a fine settembre 2021 a 29,6

milioni di euro, in crescita del 13,6% rispetto allo stesso periodo del

2020, e riflette in particolare la creazione di nuova occupazione: il

numero dei dipendenti è infatti salito di 35 persone, passando da 336 a

371 con un incremento del 10,4% rispetto al 30 settembre 2020.

L'utile lordo consolidato si attesta quindi a 13,6 milioni (10,3 nei

primi nove mesi del 2020) mentre l'utile netto sale da 6,8 a 10,9 milioni

con una crescita pari al 60%.

La controllata Finint Sgr nei primi 9 mesi del 2021 raggiunge una

crescita dell'utile netto del 37% arrivando a quota 2 milioni di euro

(contro un risultato novestrale del 2020 pari a 1,5 milioni di euro).

L'espansione ha riguardato in particolare la gestione relativa a prodotti

NPE come il nuovo fondo di crediti deteriorati bancari avviatosi a fine

anno 2020 e la crescita delle masse in gestione di fondi NPL's. La

raccolta netta a settembre 2021 si attesta a 397 milioni di euro ed è

distribuita sia su prodotti dell'area mobiliare che immobiliare e

garantirà la crescita nei vari settori d'investimento.

A maggio 2021 la banca ha approvato il nuovo Piano Strategico con

orizzonte temporale al 2023 finalizzato ad accelerare la crescita nei core

business rappresentati dal filone del Corporate & Investment Banking con

la strutturazione e gestione di operazioni di cartolarizzazione, minibond

e basket bond e dall'attività di Asset Management svolta da Finint SGR.

"I risultati dei primi 9 mesi del 2021 superano il budget. La vivacità

dei mercati e delle imprese nel voler cogliere ogni timido segnale di

ripresa sono state determinanti, unitamente a una attenta gestione dei

costi e alla capacità della banca di sapere essere partner attivo delle

imprese nell'accompagnare la ripartenza. Abbiamo davanti a noi ancora mesi

complicati, non bisogna abbassare la guardia, ma il piano strategico che

abbiamo delineato traccia già la rotta per consolidare la crescita della

banca nel medio periodo verso l'esplorazione di nuovi ambiti di sviluppo

complementari all'attuale core business. Come per tutte le imprese oggi la

parola d'ordine sarà diversificare, ampliare la gamma dei servizi offerti

e, contestualmente, far crescere le linee di business storiche in cui

negli anni Banca Finint ha costruito la sua specializzazione", ha

commentato Enrico Marchi, Presidente di Banca Finint.

"La ripresa economica in atto, gli strumenti di garanzia messi a

disposizione dal Governo, l'identificazione di soluzioni innovative ai

problemi delle imprese sono stati i pilastri alla base dei risultati

dell'anno in corso. I provvedimenti di "respiro finanziario" hanno

consentito alle imprese l'ottimizzazione della struttura del debito

favorendo il mercato dei minibond. Nel mondo delle cartolarizzazioni, a

fianco di nuove operazioni spesso innovative, sono state rivisitate quelle

esistenti per renderle compatibili con la mutata situazione esterna. La

gestione del risparmio ha beneficiato dell'aumento generalizzato del

reddito disponibile. In questo segmento, alla crescita della nostra

società di gestione del risparmio abbiamo voluto associare l'operazione su

Banca Consulia che ci permetterà di diversificare il business anche nel

private banking", ha aggiunto Fabio Innocenzi, a.d. di Banca Finint.

com/cce

MF-DJ NEWS

2511:48 nov 2021

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November 25, 2021 05:49 ET (10:49 GMT)