MILANO (Reuters) -Lo sciopero dei dipendenti Bnl, gruppo Bnp Paribas, proclamato dai sindacati bancari per oggi contro il piano di riorganizzazione varato dal gruppo francese, ha visto una massiccia adesione.

Lo hanno comunicato in una nota congiunta le sigle sindacali Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca e Unisin, in attesa dei dati ufficiali del primo sciopero nella Bnl dagli anni '90.

Il piano previsto dal gruppo bancario prevede, tra l'altro, le esternalizzazioni di oltre 900 dipendenti dell'IT e del back-Office, su un totale di 11.500 addetti, pari quindi a circa l'8% della forza lavoro della banca.

"La banca ci ripensi e fermi questo piano scellerato che creerà problemi non solo ai lavoratori ma anche allo stesso istituto", hanno dichiarato nel comunicato le segreterie nazionali dei sindacati bancari.

"Dopo quella relativa al 'Banking Service Platform' conclusa senza accordo, ora sarà la volta del 'Back Office' che riguarderà altri 560 dipendenti", aggiungono.

I sindacati si dicono pronti ad altri scioperi se necessari.

(Andrea Mandalà, in redazione a Milano Alessia Pé)