MILANO (Reuters) - Piazza Affari peggiora a fine mattina e si porta in moderato ribasso, appesantita più delle altre borse europee dalla debolezza dei titoli finanziari.

Intorno alle 12,30 il Ftse Mib cede lo 0,77%. Volumi poco sotto il miliardo di euro.

Tra i titoli in evidenza:

In luce Buzzi, in rialzo di oltre 2% (sotto i massimi d'avvio) in scia al balzo della concorrente svizzera Holcim, che ha annunciato lo spinoff delle sue attività nordamericane per quotarle a New York.

La corsa notturna del greggio - che ora sta limando i guadagni - spinge i titoli dell'energia, con Eni a +1,7% e Saipem a +1,5%. Saras cede lo 0,2% dopo che è emerso che il socio Urion Holdings è sceso sotto il 10% del capitale riducendo la partecipazione del 3,6%. Intesa Sanpaolo ha ridotto il giudizio a 'Hold' da 'Buy' a seguito del recente rally del titolo.

In linea con il comparto europeo soffrono le banche, in calo in media dell'1%. Tra i finanziari spicca il tonfo di oltre 5% di Finecobank dopo che Jp Morgan (che ha tagliato il target price a 13,40 da 14,50 euro) ha scritto che con i conti di fine anno l'istituto potrebbe tagliare la guidance del 2024 sul margine di interesse.

Giù Nexi e Poste, Mediolanum e Azimut.

Improvviso crollo di Interpump che cede più del 5% dopo una breve sosta in asta di volatilità, senza che dalle sale operative giungano spiegazioni particolari.

(Claudia Cristoferi, editing Andrea Mandalà)