MILANO (Reuters) - L'attesa di un avvio molto forte a Wall Street, dopo la chiusuraieri per festività, mette carburante anche ai mercati europei, Milano inclusa, partiti un po' in sordina stamani.

Intorno alle 12,45 il Ftse Mib segna un rialzo dello 0,53%. Volumi molto sottili intorno ai 500 milioni di euro.

Tra i titoli in evidenza:

L'unico tema della giornata è legato alle attese sull'M&A nel settore bancario dopo le dichiarazioni dell'AD Mps, Luigi Lovaglio, secondo il quale la banca giocherà un ruolo importante nella costruzione di un terzo polo bancario. Il titolo dell'istituto senese è in rialzo dell'1% in controtendenza rispetto al comparto con Bper e Banco Bpm intorno allo 0,4%. Deboli anche Unicredit e Intesa SP.

"Riteniamo interessanti le indicazioni sul fronte del consolidamento, che ribadirebbero la preferenza dell'azionista pubblico alla creazione di un soggetto di dimensioni rilevanti che si possa affiancare ad Unicredit e Intesa SP", scrive Equita nel Daily.

Spunti anche sulla Juve con un balzo del 3,5% in attesa di conoscere come andrà a finire l'udienza presso il Tribunale federale nazionale della Figc. Inizialmente prevista per il 15 giugno, è stata anticipata ad oggi su richiesta del club bianconero che richiederà un patteggiamento per il filone di inchiesta relativo alla manovra stipendi. Un trader segnala che la conclusione della vicenda legata alla penalizzazione in classifica potrebbe riaprire lo scenario del delisting del titolo dalla Borsa. Per contro la Lazio cede l'1,3% con pochi volumi dopo che il club ha comunque centrato l'obiettivo della Champions League.

Il rally di Nvidia dopo l'annuncio che costruirà il più potente supercomputer AI in Israele sta facendo salire i semiconduttori, come STM a +3,5%. Bene anche Prysmian che balza del 3,5%.

Raccolta Tim con un rialzo dello 0,7% mentre si accavallano le indiscrezioni di stampa sulle offerte per la rete.

Debolezza sul comparto energetico con Snam in flessione dello 0,3%, Eni a -0,7%. Peggio Tenaris a -1,5%.

Fuori dal paniere strappa Risanamento con un balzo di oltre il 6%.

(Giancarlo Navach, editing Stefano Bernabei, Francesca Piscioneri)