Come gli altri mercati internazionali, la borsa italiana resta condizionata dal clima di incertezza per le imminenti elezioni presidenziali Usa dopo l'ultimo dibattito tra i due contendenti Donald Trump e Joe Biden, mentre proseguono i negoziati a Washington per nuove misure di stimolo all'economia.

L'aggravarsi della diffusione del coronavirus in Italia e nel mondo contribuisce a frenare gli acquisti, anche se spunti positivi giungono dal fronte delle trimestrali.

Brilla Pirelli che avanza del 4,8% dopo che JP Morgan ha indicato a 4,10 euro il target price per dicembre 2021 contro i 3,5 euro del target di fine 2020.

Bene anche Moncler che avanza del 2% dopo aver annunciato ieri sera vendite trimestrali superiori alle attese e aver parlato di segnali "incoraggianti" in ottobre. Scende invece il colosso francese Kering dopo la performance deludente del suo marchio di punta Gucci.

Bancari positivi con Bper in rialzo del 2%, Intesa Sanpaolo e Unicredit in progresso di oltre 1%. La concorrente inglese Barclays ha annunciato stamani un trimestre superiore alle attese e sale a Londra del 4%.

Positiva Eni con il settore europeo, ancora tonica Saras dopo il balzo di ieri. Debole Stm.

Techedge balza del 7,6% e si allinea al nuovo prezzo d'Opa, alzato da OEP Coop a 5,70 da 5,40 euro.

(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)