Positive le borse asiatiche stamani in scia alla chiusura di Wall Street ieri sulle attese di una ripresa dell'economia cinese a seguito dell'allentamento delle misure anti Covid anche se resta cautela in vista delle prossime mosse della Fed sul fronte dei tassi la prossima settimana.

Intorno alle 10,20 il FTSE Mib è in frazionale calo dello 0,05%.

Tra i titoli in evidenza:

LEONARDO sale dello 0,5% dopo l'annuncio della partnership nel programma Gcap, Global Combat Air Programme, volto alla realizzazione di un sistema di sistemi di nuova generazione per operazioni multi-dominio, che sarà operativo dal 2035. Banca Akros nel daily sottolinea che la "notizia è attesa e positiva".

Ritracciano le società oil con ENI in calo dello 0,75% e SAIPEM dello 0,8%.

Volatile SARAS che cede il 2% dopo il balzo di oltre il 5% in avvio sulla scia della valorizzazione della raffineria Isab e con il mercato che ha fatto il paragone con quella della famiglia Moratti in Sardegna. Il titolo è comunque in positivo dell'87% da inizio anno ed è quindi soggetto a fisiologiche prese di profitto.

Fra le banche, svetta UNICREDIT che sale dell'1,2% e INTESA SP a +0,5% dopo che Citigroup ha inserito il titolo nella sua "Europe focus list". Giù anche oggi MPS in flessione dello 0,5%.

Venduto anche oggi il settore automotive, con STELLANTIS in flessione del 2,3% e PIRELLI dello 0,5%in un contesto settoriale europeo debole (-0,2% lo stoxx settoriale).

(Giancarlo Navach, editing Stefano Bernabei)