La più grande banca statunitense JPMorgan guadagna l'1,40% dopo aver registrato un calo del 51% -- inferiore alle attese -- per gli utili del secondo trimestre e accantonato 10,5 miliardi di dollari per coprire potenziali sofferenze.

Tuttavia, Wells Fargo & Co scivola del 6,25% dopo aver registrato una perdita trimestrale per la prima volta dalla crisi finanziaria del 2008. Anche Citigroup lascia sul terreno il 2,03% dopo aver registrato un forte calo degli utili trimestrali.

Le perdite dei bancari spingono l'indice di settore S&P 500 in ribasso dello 0,9%.

I titoli tecnologici cedono un altro 1%, guidando i ribassi tra i principali settori S&P.

Gli investitori si stanno preparando per quello che potrebbe essere il calo più marcato degli utili trimestrali per le società S&P 500 dalla crisi finanziaria del 2008, secondo i dati Ibes di Refinitiv.

"Le aspettative sono così basse che ci sono buone probabilità che ci sia una serie di risultati discreti nelle prossime due o tre settimane", osserva Christopher Grisanti, chief equity strategist di Mai Capital Management a Cleveland, in Ohio.

Intorno alle 16,45, il Dow Jones Industrial Average guadagna lo 0,92% a 26.175,37 e l'S&P 500 avanza dello 0,21% a 3,145,42. Il Nasdaq Composite perde lo 0,85% a 10.292,41.

Delta Air Lines scivola dell'1,34% dopo aver avvertito che passeranno più di due anni prima che il settore veda una ripresa sostenibile dall'impatto "sconcertante" della pandemia di coronavirus, con una domanda che segue in gran parte la curva delle infezioni in diversi posti.

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