(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 28 feb - Chiusura in netto calo per Hong Kong che ieri aveva toccato i massimi del 2024 in una seduta che ha guardato sia al settore immobiliare, con il tonfo di Country Garden e le nuove misure introdotte per il supporto del comparto nella città stato, sia alle previsioni del governo di Hong Kong sulla crescita economica per il 2024-25. Country Garden, gruppo del real estate con debiti a giugno per circa 175 miliardi di euro, ha perso il 12,5% dopo che un creditore (Ever Credit Limited che fa capo a Kingboard Holdings) ha presentato richiesta di liquidazione in tribunale chiedendo il pagamento di 189 milioni di euro relativi a un prestito non rimborsato. L'indice Hang Seng ha terminato le contrattazioni in calo dell'1,51%. Per quanto riguarda l'andamento dell'economia, il segretario alle Finanze Paul Chan ha affermato che il governo prevede una crescita in termini reali del 2,5-3,5% nel 2024 dopo che nel 2023 l'incremento del Pil è stato del 3,2%.
Chiusura in netto calo anche per la Borsa di Shanghai che era salita di quasi il 12% dal 5 febbraio scorso: l'indice composto ha perso l'1,91% tornando sotto i 3mila punti.
fon
(RADIOCOR) 28-02-24 12:16:14 (0324) 3 NNNN
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February 28, 2024 06:16 ET (11:16 GMT)
