MILANO (MF-DJ)--Un indice privato sull'attività economica nel settore dei servizi in Cina è sceso bruscamente ad agosto, poiché le rigorose misure del governo per frenare la diffusione di nuovi focolai di coronavirus hanno smorzato l'attività e la domanda.

L'indice Pmi Caixin servizi della Cina è sceso a 46,7 punti ad agosto, dai 54,9 di luglio, secondo Caixin Media e la società di ricerca IHS Markit.

Il risultato è stato in linea con quello del Pmi ufficiale di martedì, che ha anch'esso mostrato un calo significativo dell'attività dei servizi.

Il Pmi servizi Caixin ad agosto è sceso al di sotto della soglia dei 50, che separa la contrazione dall'espansione, per la prima volta da aprile 2020, riflettendo le interruzioni causate dalle ultime riacutizzazioni dell'epidemia di Covid-19 in più della metà delle province cinesi dalla fine di luglio.

Sia l'attività economica sia il totale dei nuovi ordini si sono contratti per la prima volta in 16 mesi ad agosto, mentre i nuovi ordini per l'esportazione sono rimasti stabili al di sopra della soglia dei 50.

Di fronte a nuovi venti contrari, i fornitori di servizi hanno ridotto il personale ad agosto, con l'indicatore che misura l'occupazione nel settore che è sceso in territorio negativo per la seconda volta in tre mesi, ha affermato Caixin.

"I prezzi erano ancora sotto forte pressione a causa degli elevati costi di manodopera e di trasporto durante la ripresa del Covid-19", ha affermato Wang Zhe, economista del Caixin Insight Group.

I costi di input per le società di servizi sono aumentati per 14 mesi consecutivi ad agosto, mentre la domanda stagnante del mercato ha limitato il potere contrattuale delle imprese, causando un calo dei prezzi praticati dai fornitori di servizi dopo un mese di crescita, ha detto Wang.

lus

(END) Dow Jones Newswires

September 03, 2021 03:14 ET (07:14 GMT)