MILANO (MF-DJ)--Il Pmi servizi Caixin cinese è ulteriormente migliorato e si è mantenuto in territorio espansivo per il secondo mese consecutivo a febbraio, dopo che Pechino ha ritirato le sue rigide politiche pandemiche a dicembre. Nel dettaglio l'indice è salito a febbraio a 55 punti dai 52,9 di gennaio, riferiscono Caixin Media Co. e S&P Global.

Il passo indietro sulle restrizioni Covid ha continuato a far crescere l'offerta e la domanda di servizi del Paese, con le letture relative all'attività commerciale e al totale delle nuove imprese che sono balzate entrambe di oltre due punti in territorio espansivo.

Anche il sottoindice sui nuovi ordini di esportazione ha raggiunto il livello più alto dall'aprile del 2019. L'indicatore dell'occupazione è salito al di sopra di 50, ponendo fine a una contrazione di tre mesi e regsitrando la lettura più alta dal novembre del 2020.

"A febbraio c'è stato ancora molto ottimismo nel settore dei servizi, poiché gli imprenditori hanno continuato a esprimere grande fiducia nella ripresa economica dopo l'allentamento dei controlli Covid", afferma Wang Zhe, economista senior di Caixin Insight Group. "La lettura delle aspettative per l'attività futura è diminuita rispetto al mese precedente, ma è rimasta su un livello elevato".

Anche il Pmi non manifatturiero ufficiale della Cina, che copre sia l'attività dei servizi che quella delle costruzioni, è salito a 56,3 punti a febbraio dai 54,4 a gennaio. I dati ufficiali mostrano che il sottoindice per l'attività dei servizi è salito a 55,6 punti dai 54 di gennaio e quello sulle costruzioni è salito a 60,2 da 56,4 punti.

alb

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March 03, 2023 02:52 ET (07:52 GMT)