MILANO (MF-DJ)--Chiusura in calo per Piazza Affari con il Ftse Mib che a fine giornata cede lo 0,72%.
Sul fronte macro da segnalare che in Cina l'inflazione ha rallentato a febbraio, raggiungendo il livello piú basso da un anno, grazie alla riduzione dei prezzi dei prodotti alimentari e non alimentari.
Nel dettaglio l'indice dei prezzi al consumo è aumentato a febbraio
dell'1% su base annuale, in calo rispetto all'incremento del 2,1% di
gennaio, ha puntualizzato l'Ufficio nazionale di statistica. Il risultato
è inferiore all'aumento dell'1,7% previsto dagli economisti intervistati
dal Wall Street Journal.
Negli Usa invece le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono salite di 21.000 unitá a quota 211.000 (195.000 unitá il consenso degli economisti intervistati dal Wall Street Journal).
A Piazza Affari in luce Prysmian (+3,14%) in scia a conti e guidance oltre le attese. Bene anche Amplifon (+1,41%) e Stm (+1,13%), mentre hanno perso terreno B.Unicem (-4,54%), Finecobank (-4,67%) e B.Generali (-4,13%).
Segni meno sulle banche: Banco Bpm -1,92%, Bper -0,35%, Intesa Sanpaolo -1,59%, Mediobanca -1,33%, Unicredit -0,94%.
Nel resto del listino in evidenza De' Longhi (+2,57%) sostenuta dall'aumento del rating da parte di Equita Sim da hold a buy, con un prezzo obiettivo che passa da 23 a 26,8 euro. Male infine Acea (-5,73%) su cui Mediobanca Securities ha ridotto la raccomandazione a neutral da outperform.
fus
(END) Dow Jones Newswires
March 09, 2023 11:43 ET (16:43 GMT)