BRUXELLES (Reuters) - La Commissione europea ha proposto - per prima a livello mondiale - di introdurre una serie di diritti e principi digitali per proteggere i diritti dei cittadini, sostenere la democrazia e garantire un accesso online equo e sicuro.

I diritti e principi digitali riguarderanno anche le attrezzature digitali per garantire che siano in linea con i target di sostenibilità e transizione ecologica Ue attraverso la fornitura di dettagli sull'impatto ambientale e sul consumo energetico degli apparecchi.

L'esecutivo Ue ha affermato che i diritti e principi digitali sono finalizzati a fornire una guida per le autorità e le aziende coinvolte nell'uso di nuove tecnologie.

"La dichiarazione dei diritti e principi digitali inoltre stabilisce una volta per tutte che ciò che è illegale offline dovrebbe essere illegale anche online. Intendiamo proporre questi principi come uno standard per il mondo", ha detto Thierry Breton, Commissario europeo per il mercato interno e i servizi, in un comunicato.

"Vogliamo consentire a tutti di partecipare attivamente nelle nostre società sempre più digitalizzate. Questa dichiarazione ci fornisce un chiaro punto di riferimento sui diritti e principi del mondo online", ha aggiunto Margrethe Vestager, a capo della strategia digitale del blocco.

La Commissione europea si augura di poter siglare entro quest'estate la dichiarazione sui diritti e principi digitali con gli stati membri Ue e con il Parlamento europeo.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Roma Francesca Piscioneri)